Politica

Fasano perde l’Asd Skating, Di Bari punta il dito contro la Consulta dello Sport

Vincenzo Lagalante
Lello Di Bari
La replica del consigliere comunale di Forza Italia alla notizia di FasanoLive del trasferimento della società di pattinaggio fasanese a Monopoli
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Ieri FasanoLive ha dato la notizia in esclusiva della decisione dell’Asd Skating Fasano (società di pattinaggio vincitrice di tantissimi titoli, anche mondiali) di trasferirsi a Monopoli per mancanza di strutture sportive per allenarsi e disputare campionati (leggi QUI). In merito arrivano le dichiarazioni di Lello Di Bari, ex sindaco e ora consigliere comunale di Forza Italia. Di Bari ricorda come «nello scorso febbraio, Il Comune di Fasano dava vita alla consulta cittadina dello sport, il cui fine era quello, così come affermato dallo stesso sindaco Francesco Zaccaria, di consentire a “tutti i soggetti che operano nel settore dello sport di promuovere, sviluppare e coordinare la pratica sportiva e le manifestazioni sportive nel nostro territorio, collaborando con l’Amministrazione comunale”».

A distanza di otto mesi, quindi, giunge la notizia che proprio il nostro comune perde una delle più importanti associazioni sportive, la Asd “SkatingFasano” che, solo per citare gli ultimi prestigiosi traguardi raggiunti, ha conquistato ben nove podi nella competizione di pattinaggio artistico del 2017 in Irlanda. Questa perla dello sport fasanese cambierà nome e ragione sociale diventando “Asd Skating Monopoli”.

«D’altronde – riprende Di Bari – il sospetto che le dichiarazioni dell’Amministrazione e del coordinatore della neo consulta dello sport Angelo Dicarolo non fossero altro che proclami propagandistici, era già abbastanza evidente quando nel marzo del 2017 il Comune di Monopoli premiò, presso la propria sala consiliare, la 18enne monopolitana Alessia Mangiarano, campionessa europea di pattinaggio artistico in linea, -riservandole i meritati onori istituzionali. L’Amministrazione fasanese non fece altrettanto con le “sue” atlete, che pure si erano distinte, né con l’associazione che aveva tenuto alta la bandiera cittadina dello sport».

L’ex sindaco scrive: «La Consulta, a detta dello stesso consigliere comunale con delega allo sport Giuseppe Galeota, avrebbe dovuto rappresentare una “novità” in grado di “rivoluzionare culturalmente l’approccio al mondo sportivo” ma ad oggi non ha prodotto alcun risultato positivo. L’impegno profuso dall’amministrazione e dal coordinatore Dicarolo si è risolto nell’organizzazione nella Sala di Rappresentanza del Palazzo municipale, di un corso di formazione per dirigenti sportivi, tecnici qualificati, ufficiali di gara e gestori di impianti sportivi delle province di Brindisi, Lecce e Taranto: un risultato un po’ scarno per una “novità” in grado di realizzare una “rivoluzione culturale” nel mondo sportivo».

E conclude: «Quel che resta è la consapevolezza dell’incapacità di questa amministrazione di offrire risposte e trovare soluzioni serie per valorizzare le qualità sportive dei nostri atleti. Un’amministrazione che, a parole, si fa promotrice della formazione sportiva, dando rilievo all’importanza che lo sport riveste nella vita dei cittadini, soprattutto dei ragazzi in età evolutiva, ma poi nei fatti delude ogni aspettativa».

lunedì 30 Ottobre 2017

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Giuseppe Vinci
Giuseppe Vinci
6 anni fa

Non possiamo permettercelo, non dobbiamo permetterlo! !

Romano Bianco
Romano Bianco
6 anni fa

Questa società non spiega: 1) come mai la Tensostruttura comunale non gli va più bene; 2) come e dove pensa di organizzare a Fasano manifestazioni di livello internazionale, dato che il palazzetto promesso e mai realizzato (indovinate da chi?) ancora non c'è.