La vicenda del trasferimento dell’Asd Skating Fasano a Monopoli continua a tenere banco e assume ora caratteri politici. Dopo le dichiarazioni dell’ex sindaco Lello Di Bari, attuale consigliere comunale di Forza Italia (leggi QUI), sul ruolo della Consulta comunale dello Sport (che, a detta di Di Bari avrebbe grosse responsabilità su quanto accaduto), ecco la risposta di Angelo Dicarolo, coordinatore della Consulta. «Le dichiarazioni di Lello Di Bari – afferma – rappresentano una ghiotta occasione per fare il punto della situazione su quella che è l’attività della Consulta cittadina dello Sport, e cioè delle associazioni e società che ne fanno parte».
E prosegue: «Non entro nel merito squisitamente politico della discussione, né sulle motivazioni che hanno potuto portato l’esponente forzista a polemizzare in un ambito, qual è lo sport, evidentemente ostico per il dichiarante. Però credo sia giusto che i cittadini – afferma Dicarolo – conoscano lo sforzo e le attività delle associazioni e società della Consulta, verso le quali ritengo ingeneroso affermare che non abbiano prodotto alcun risultato positivo. Vorrei ricordare che le su menzionate Asd e Ssd, oltre all’impegnativa e lodevole attività svolta all’interno del proprio sodalizio, sono già state protagoniste e parte attiva di belle ed importanti iniziative, iniziando a collaborare tra loro e ad essere parte importante della programmazione sportiva fasanese».
Nel suo intervento, Angelo Dicarolo ricorda il corso per dirigenti «che, secondo gli autorevoli addetti ai lavori, è stato uno dei migliori corsi, se non il migliore, svolti dalla scuola dello sport del Coni; corsi, giusto per ricordare, che di solito si svolgono nei capoluoghi di provincia e che in questa occasione si è svolto a Fasano raccogliendo le adesioni di 130 partecipanti delle intere provincie di Brindisi, Lecce e Taranto; un primo passo verso il processo di formazione ed aggiornamento».
Inoltre, ricorda che «sono state organizzate le giornate “Crescere con lo Sport” nelle piazze comunali di Fasano, Pezze di Greco e Montalbano; manifestazione che ha visto la partecipazione di tante associazioni, società e scuole, e soprattutto di tanti bambini e famiglie. Inoltre, attraverso il proprio coordinatore, così come previsto nel regolamento, la Consulta sta affiancando e supportando l’Amministrazione comunale in quelli che sono i compiti assegnati».
Angelo Dicarolo ricorda alcuni azioni come i sopralluoghi presso gli impianti sportivi pubblici per eventuali interventi da effettuarsi; la regolarizzazione dell’uso ed utilizzo degli impianti sportivi, anche scolastici; la realizzazione di nuove strutture sportive; la ricerca ed utilizzo risorse da destinare a piccola impiantistica sportiva ed ad attrezzature; l’organizzazione eventi sportivi territoriali, nazionali ed internazionali; i progetti sportivi scolastici; i progetti sportivi/educativi scolastici; l’adesione portale della Consulta dello sport; la creazione spazio dedicato allo sport su sito istituzionale.
La Consulta si è insediata il 12 aprile scorso «ed in poco più di sei mesi – afferma Angelo Dicarolo – non mi sembra che l’attività svolta sia poca cosa e a scopi propagandistici, ancor più se paragonata a quella che è stata l’attenzione verso lo sport nel recente passato. A breve sarà proposto all’Amministrazione comunale il programma 2018; nel frattempo è in corso un’azione di ulteriore sensibilizzazione alla partecipazione alla Consulta verso tutte le ASD e SSD del territorio».
Bla bla bla….come al solito, il risultato non cambia. Anzi adesso tutti conoscono la tua faccia Sig. Dicarolo…