Un grande cuore, intensità e voglia di vincere non bastano ai campioni d’Italia per vincere il derby con i “cugini” del Conversano , che vincono a 3” dalla fine con una rete di Stabellini.
Rammarico e delusione per i sostenitori locali, che alla fine, nonostante la sconfitta, hanno comunque lungamente applaudito la squadra.
La Junior, forse, paga un po’ di stanchezza e poca lucidità nel finale, ma quando si perde di una sola rete le recriminazioni sono innumerevoli e di svariata natura.
Le squadre, come nella migliore tradizione dei deby, hanno parecchi ex nelle loro file: su tutti Fovio e Radovcic nella Junior e Maione (particolarmente applaudito), Giannoccaro e Beharevic tra gli ospiti (senza dimenticare che anche Corcione ha un passato nelle file del Conversano, come pure Sperti ha una piccola parentesi nelle giovanili della Junior).
La cronaca: la Junior si schiera in difesa con la sua “solita” 5-1 con Messina “centravanti” e Corcione “centro-dietro” (cambio attacco-difesa Knezevic-Messina), il resto sono “i soliti”: Radovcic, Bronzo, Donoso, Venturi e Fovio in porta. Dall’altra parte il Conversano gioca in 6-0 e schiera: Pivetta e Sperti sulle ali, Giannoccaro pivot, Orlovskis terzino dx, Iballi centrale e Stabellini terzino sx. In porta comincia Lupo. L’inerzia iniziale della partita pende dal lato del Conversano che riesce a condurreper larghi tratti del primo tempo (anche se raggiunge massimo solo 2 reti di vantaggio). Il Fasano insegue e resta “attaccato” al match e nei minuti finali piazza la zampata, chiudendo il primo tempo con un vantaggio minimo: 14-13.
Sugli scudi i due stranieri fasanesi: Knezevic e Donoso. Per gli ospiti, invece, Stabellini e Iballi (Stabellini a fine partita sarà il top-scorer dell’incontro con 9 reti).
Il secondo tempo inizia con una accelerazione dei locali che si portano sul +3 e sembrano “gestire” per larghi tratti del secondo tempo, fino al ritorno culminato con il pareggio del Conversano a metà della ripresa. Da metà ripresa in poi la partita va avanti “punto a punto” fino agli ultimi 40”, quando dopo l’ultimo time-out per la Junior, i biancoazzurri sprecano il possesso con Donoso (complice un 7m richiesto a gran voce, ma non concesso dalla contestata coppia arbitrale) e poi subiscono la rete della vittoria del Conversano a 3” dalla fine.
Finale amaro per i tifosi biancoazzurri, che però devono essere consapevoli della crescita della squadra e capire che solo alcuni episodi hanno penalizzato la squadra locale nella partita di oggi.
Ora bisogna metabolizzare velocemente la sconfitta e ripartire da quello di buono (tanto) che la squadra ha fatto vedere stasera. Anche perché mercoledì prossimo c’è un’altra sfida importante, a Lavis (Tn), dove si gioca per il recupero dell’ottava giornata contro il Pressano dell’ex Dumnic.
Acqua&Sapone Junior Fasano – Conversano 26-27 (14-13 p.t.)
(tabellino): Acqua&Sapone Junior Fasano: Fovio 1, Messina 1, Radovcic 2, Venturi 3, Corcione 1, Angiolini, Bargelli, Bronzo 3, Donoso 6, Knezevic 8, Gallo G., Ernandes, Notarangelo 1, Vinci, Palmisano.