Calcio

Il Fasano centra il pokerissimo di successi e allunga in vetta

Ciccio Cofano
I giocatori del Fasano festeggiano il gol del vantaggio sul campo dell'Otranto
Gli uomini di Laterza portano via tre punti preziosissimi da Otranto con una gara di fioretto e sciabola: decisivo sempre Montaldi, al suo settimo gol in campionato, a cui viene anche annullato un gol per fuorigioco dubbio
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Vittoria importantissima per il Fasano che batte soffrendo un Otranto arcigno e allunga ancora in vetta: ora l’inseguitrice meno attardata è il Casarano, a quattro lunghezze, e i salentini potrebbero essere agganciati dall’Avetrana, che ha una gara da recuperare tra le proprie mura con il Barletta. Ma la giornata di oggi ha emesso anche un altro verdetto quasi definitivo; la lotta per il primo posto sembra essersi ristretta ad un affare a quattro: oltre al sopra menzionato trio, l’ultima squadra ancora in grado di poter dire concretamente la sua sembra il Gallipoli che però è in leggera flessione, avendo inanellato tre pareggi consecutivi. Sembra invece fuori dai giochi per il primato il Bitonto, ormai staccato di sette punti dai biancazzurri e per di più in svantaggio negli scontri diretti. Il Fasano, dal canto suo, ha trovato la continuità e la quadra proprio nel momento clou della stagione: sono infatti cinque le vittorie consecutive e la porta resta blindata per la quarta partita consecutiva. Numeri da confermare in questi ultimi, decisivi, quaranta giorni di campionato.

La partita. Laterza schiera Girardi sulla destra, vista l’indisponibilità dello squalificato Serri, e in porta sceglie Pellegrino proprio per la presenza di un under in più in mezzo al campo. Sin dalle prime battute l’Otranto mostra grande aggressività e i primi squilli sono proprio dei padroni di casa: al 3’ è Mariano a sfiorare il vantaggio con una conclusione mancina mentre tre minuti dopo Villani semina gli avversari sulla sinistra ma non inquadra la porta con un tiro di punta. La prima azione orchestrata dal Fasano arriva al 12’: a mettersi in luce è il tandem argentino Di Rito – Montaldi, la conclusione del quale non crea problemi a Caroppo. L’Otranto continua a giocare su ritmi molto elevati e al 19’ va vicinissimo al vantaggio con Ciriolo che è bravissimo a liberarsi in un fazzoletto e a calciare dall’interno dell’area. La sua conclusione si stampa però sulla traversa. È il brivido che scuote i biancazzurri, che da lì in poi abbassano la saracinesca in difesa e, complice il calo fisico dei salentini, dilagano in avanti. Al 36’ il Fasano passa con Montaldi che trafigge Caroppo con un perentorio stacco di testa su punizione di Corvino. Passano solamente tre minuti e ancora il bomber argentino potrebbe chiuderla con un grandissimo colpo di testa che supera Caroppo sul secondo palo ma l’arbitro non convalida per un fuorigioco alquanto dubbio. I biancazzurri non mollano e vanno disperatamente alla ricerca del raddoppio prima dell’intervallo ma l’estremo difensore di casa è reattivo sui tentativi di Corvino e Girardi.

La seconda frazione assomiglia più ad una battaglia che ad una partita di calcio; “merito” di un Otranto tornato in campo molto nervoso nonostante sia il Fasano a poter recriminare per l’annullamento del gol del raddoppio. I salentini fanno subito le spese dell’eccessiva foga, con l’arbitro Daddato che espelle per doppia ammonizione Buono dopo che qualche minuto prima aveva allontanato dal campo il mister e un dirigente accompagnatore per proteste troppo vistose. Da qui in poi, però, il Fasano ha il demerito di non saperla chiudere, lasciando paradossalmente il pallino all’Otranto, che ci prova soprattutto con Villani, il più ispirato dei suoi. Il suo tentativo al 74’ non impensierisce tuttavia Pellegrino. All’82’ è Fumarola a rischiare la beffa con un rinvio sbilenco che per poco non inquadra la porta di Pellegrino su cross di Mancarella. Sul corner seguente Ciriolo svetta più in alto di tutti ma la sua conclusione è centrale. Il Fasano si accontenta di difendere con ordine e pungere in contropiede, proprio come succede all’85’, quando un travolgente Corvino serve in mezzo un pallone per Di Rito che manca la sfera. Alle sue spalle arriva il subentrato Pugliese sulla cui deviazione si supera Caroppo con un intervento prodigioso. Passano due minuti e ancora Caroppo dice di no a Corvino. Di lì in poi sono solo mischie convulse in area fasanese che Anglani e compagni riescono a districare senza troppi patemi.

Tabellino

Otranto – Us Città di Fasano 0-1

Reti: 36′ Montaldi (F)

Otranto: Caroppo, Zappulli, Indirli, Buono, Citto (72′ Palazzo), Vergari, Delledonne (87′ Bolognese), Mariano, Ciriolo, Diarra (46′ Mancarella), Villani. A disp.: Giannaccari, Sindaco, Rosafio, Pantaleo. All. Gigi Bruno (squalificato, in panchina Antonio Zaminga)

Us Città di Fasano: Pellegrino, Fumarola, De Vita, Ganci, Anglani, Amato, Girardi (78′ Pugliese), Bernardini, Di Rito, Corvino, Montaldi (89′ Fumai). A disp.: Loliva, Pistoia, Zizzi, Gubello, Ditano. All. Giuseppe Laterza

Arbitro: Daddato di Barletta

Note: espulso al 55′ Buono (O) per doppia ammonizione; ammoniti Bernardini (F), Mariano (O), Fumarola (F), Villani (O), Girardi (F), Montaldi (F), Zappulli (O)

domenica 11 Marzo 2018

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