Spettacolo

Lavoratori dello spettacolo: flash mob sul Palazzo dell’Orologio di “Officine Musicali”

La Redazione
flash mob sul Palazzo dell'Orologio di “Officine Musicali”
Gli artisti di "Officine Musicali" hanno simbolicamente occupato ieri la terrazza del Palazzo dell'Orologio in piazza Ciaia
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Gli artisti di “Officine Musicali” hanno simbolicamente occupato ieri, mercoledì 23 dicembre, alle ore 17:00, la terrazza del Palazzo dell’Orologio in piazza Ciaia e hanno iniziato a suonare, eseguendo il repertorio del rooftop concert del Beatles, il celebre concerto sul tetto dei grattacieli di Londra.

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È durata poco più di venti minuti, l’esibizione improvvisata da Angelo Argento, (chitarra e voce), Vito Carrone (chitarra e voce), Ilenia Ancona (basso), Fabio Carrone (piano) e Antonio Di Lorenzo (batteria).

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«Il settore artistico-culturale è un settore in gravissima difficoltà in questo momento – ha commentato l’assessore alla Cultura Cinzia Caroli -.  Come amministrazione abbiamo cercato in questi anni così difficile di porre attenzione e sostenere il comparto con spettacoli teatrali (seppur da remoto) compresa  questa iniziativa che abbiamo sposato in pieno, perché riteniamo che la musica in particolare sia parte integrante della nostra vita e debba essere sempre sostenuta e valorizzata!»

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«Un segnale di speranza e solidarietà verso tutti i lavoratori dello spettacolo – ha spiegato il consigliere comunale Pier Francesco Palmariggi, delegato alla valorizzazione internazionale e al coordinamento degli eventi estivi – in questo momento complicato. E noi che, in questi anni, facendo squadra con tanti di loro abbiamo lavorato e collaborato per rendere Fasano più viva non potevamo non essere al loro fianco».

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«La nostra volontà – ha spiegato Antonio Di Lorenzo, ideatore del fash mob – in questo momento è quella di dare un segnale piccolo, ma significativo organizzando questo flash mob che ricordi uno dei momenti più belli della musica, il breve concerto sul tetto dei Beatles. Crediamo sia rappresentativo dal punto di vista dell’iconografia cittadina, al fine di ricordare a tutti i cittadini quale momento problematico stia attraversando il settore Musicale e Artistico. Il tutto sotto il motto che ha reso grandi i Beatles e tante figure della Storia: Peace and Love, Pace e Amore per tutti! Nessun intento polemico o di parte: l’importante è ricordare a tutti che i Musicisti ci sono».

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giovedì 24 Dicembre 2020

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