L’edizione del Festival “Di scena a Fasano”, promossa dal GAT “Peppino Mancini” ieri, sabato 23 novembre, ha tagliato il traguardo per l’undicesimo anno consecutivo.
L’ultimo appuntamento di questa stagione è stato aperto dallo spettacolo fuori concorso “4 di cuori” della compagnia Calandra, scritto e diretto da Giuseppe Miggiano, che ha sostituito lo spettacolo in scaletta “La gabbia” della compagnia “Gli amici di Jachy” di Genova.
Una sorta di commedia degli equivoci, che vede come protagonisti due coppie legate da una serie di tradimenti e bugie. Una pièce movimentata e caotica, un turbinio di incomprensioni, frasi mozzate e celate verità.
Il momento più atteso della serata è giunto subito dopo lo spettacolo: la cerimonia di premiazione.
Introdotta dai ringraziamenti di Fausto Savoia, presidente della “Peppino Mancini”, e del direttore artistico Mimmo Capozzi, seguiti dall’estrazione dei due premi messi a disposizione dagli sponsor: una parure de “Le gioie di Angela” e un buono da 300 euro da Cupertino abbigliamento.
Poi finalmente i riconoscimenti tanto attesi dai rappresentanti delle compagnie in gara e dal pubblico.
Sono state consegnate due menzioni speciali allo spettacolo “Euridice” per i costumi e le scene, una ai due attori Renato Roma e Susy Piezzo di “Caviale e lenticchie” per la verve comica, mentre lo spettacolo “La Cattedrale” ha ricevuto una menzione da parte del Digital Team, new entry di questa edizione.
A vincere il premio FITA, assegnato dalla sezione regionale Sicilia, è stato lo spettacolo “Il Dubbio” della compagnia di Firenze “Giardini dell’arte”, mentre il premio assegnato dalla giuria stampa è andato allo spettacolo “Bon Mariage” della compagnia Teatro Imperia di Verona.
La Genevieve di “Bon Mariage”, invece, è stata scelta per il premio Valerio Gentile, che promuove i giovani talenti che si affacciano al mondo del teatro.
Il premio miglior attrice e miglior attore sono stati rispettivamente assegnati all’interprete di Suor Aloysia, Maria Paola Sacchetti, della compagnia Giardini dell’arte di Firenze e a Fabrizio Ilacqua, l’israeliano Hikmet Ismail nello spettacolo “Dritto al cuore” della compagnia Il Teatro del Sorriso di Ancona.
Il premio miglior regia, invece, è stato consegnato al regista dello spettacolo “Il dubbio” della compagnia Il Teatro del Sorriso di Ancona: Giampiero Piantadosi.
Ottenendo una media di 9.382, lo spettacolo premiato dal pubblico è stato “Bon Mariage”.
Mentre la giuria tecnica ha assegnato il premio “miglior spettacolo” a “Dritto al cuore” della compagnia Il Teatro del Sorriso di Ancona e un premio speciale a “Bon Mariage” della compagnia Teatro Imperia di Verona.
Il sipario sul trattamento di bellezza per quest’anno si è chiuso, ma l’appuntamento è alla XII edizione!