Saltando tra il contemporaneo e l’arcaico, tra la striscia di Gaza comunicata dalla tv e l’Oriente cantato da Omero, tra la voce del telegiornale e gli esametri del poema epico, l’ultimo spettacolo in concorso del Festival “Di scena a Fasano”, “Dritto al cuore” della compagnia “Teatro del sorriso” di Ancona, ha portato sul palcoscenico ieri, sabato 16 novembre, la forza della parola e della cultura.
La cultura che crea ponti, voglia di andare, voglia di esplorare. La cultura che avvicina i diversi, che li fa incontrare, riconoscere ed abbracciare.
Una cella angusta, due personaggi all’apparenza antitetici ed una tematica attuale, non edulcorata, che ti colpisce dritto al cuore senza che tu possa difenderti.
È questo ciò che accade nello spettacolo di Patrizio Cigliano che, in una climax ascendente di intensità, ti pone interrogativi e ti spinge a riflettere su ciò che accade quotidianamente ad un palmo dalla tua serenità.
L’ultimo appuntamento per l’XI edizione del Festival “Di scena a Fasano” sarà sabato 23 novembre per la cerimonia di premiazione introdotta dallo spettacolo fuori concorso “La gabbia” della compagnia “Gli amici di Jachy” di Genova.