La compagnia “Il teatro club Gino Roma” di Torre del Greco (Na) ha portato in scena ieri, domenica 20 ottobre, un adattamento di “Caviale e lenticchie”, diretto da Renato e Mario Roma, con ben 19 attori in scena, per il secondo spettacolo in concorso del Festival “Di scena a Fasano”.
Un ambiente curato e pittoresco quello ricreato sul palcoscenico del Teatro Sociale dalla scenografia rappresentante una casa modesta ma graziosa, affiancata da un uso ricorrente del vernacolo napoletano.
In tre atti è stata portata in scena un commedia leggera della tradizione napoletana: una storia di equivoci, sotterfugi e inganni. Personaggi bizzarri e simpatici hanno affollato il palcoscenico creando un’atmosfera di caos utile a scaturire l’ilarità generale, anche grazie ai sottofondi musicali. Senza tralasciare la morale e il lieto fine, arrivato un po’ tardi però. Protrarre la permanenza (e l’attenzione) dello spettatore per quasi tre ore in sala, infatti, può risultare rischioso ed azzardato.
Particolare la presenza di un numero cospicuo di attori, che rappresenta la vera essenza del teatro amatoriale, quello che continua a far sognare i veterani ma non smette di affascinare e avvicinare i giovani, come affermato dal capocomico Gino Roma.
Il prossimo appuntamento con “Di scena a Fasano” sarà venerdì 25 ottobre con la Compagnia ormai conosciuta dal pubblico fasanese “Al Castello” che, per la sua quarta volta sul palco del Teatro Sociale, porterà in scena “Euridice” di Jhon Anouilh.