L’ultimo appuntamento della rassegna teatrale “Di scena a Fasano” è stato introdotto ieri, sabato 17 novembre, da uno spettacolo fuori concorso dal titolo “Il nuovo viaggio di Capitan Fracassa” di Valentina Mustaro della compagnia “La Ribalta” di Salerno.
La compagnia ha portato in scena contemporaneamente, con un’ottima performance, la “commedia dell’arte” e la tragedia e il declino che oggi colpisce il teatro. Nella rappresentazione non è mancato il momento acrobatico, la trivialità, la maschera e riferimenti espliciti a motivetti pubblicitari che hanno coinvolto il pubblico. Come affermato dagli stessi attori: «Questa è la storia di una compagnia di sciocchi che sfidano la sopravvivenza verso l’infinito e oltre».
Dopo lo spettacolo il palco è stato allestito per la cerimonia di premiazione, durante la quale sono state assegnate due menzioni speciali: una dalla giuria tecnica allo spettacolo “Uno sguardo dal ponte” per la scenografia semplice ma allo stesso tempo evocativa, l’altra dalla giuria della stampa a “Lei, la sua ombra e l’uomo seduto” per la magistrale interpretazione di Giulia Bellucci.
Il premio per la miglior attrice è andato a Giulia Bellucci di “Lei, la sua ombra e l’uomo seduto”; il premio miglior attore invece è stato assegnato a Pinuccio Bellone di “Nel nome del padre”; il premio per la miglior regia è andato a Tatiana Alescio di “Una sola storia”.
Sono stati, inoltre, assegnati, i premi Valerio Gentile a Giulia Bellucci di “Lei, la sua ombra e l’uomo seduto” e il premio Fita allo spettacolo “Una sola storia” di Tatiana Alescio.
A fare un en plain di premi è stato lo spettacolo “Nel nome del padre” che, oltre al premio per il miglior attore, ha ricevuto i premi del pubblico, della stampa (composta da Michele Cavallo, Ilaria Potenza, Marica Mastrangelo e Madia Lucia Colucci) e della giuria tecnica (formata da Mimmo Capozzi, Teresa Cecere e Laura Sammatano).
L’organizzatore Mimmo Capozzi e il presidente Fausto Savoia hanno concluso il festival con l’auspicio di ritrovarci ancora, il prossimo anno, per l’undicesima edizione.