«Il Governo ha emanato ieri notte un nuovo Decreto, nel quale viene testualmente prescritto di “evitare ogni spostamento” ai residenti nella regione Lombardia e nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro-Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti e Alessandria, «salvo – si legge ancora nel Decreto – se motivato da comprovate esigenze lavorative (omissis) o spostamenti per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
Questo quanto si legge nella nota diffusa dal sindaco di Fasano Francesco Zaccaria per informare tutta la popolazione.
«Quest’ultimo comma si riferisce a lavoratori e studenti fuori sede; pertanto, raccomando vivamente a tutti di rispettare con il massimo scrupolo quanto previsto dall’Ordinanza firmata anch’essa stanotte dal presidente della Regione Puglia: chi è rientrato dalle zone sopra elencate fino a tutto ieri ha l’obbligo, sotto pena dell’arresto fino a tre mesi e dell’ammenda fino a 206 euro,
La Regione Puglia mette a disposizione un sistema per compilare online il modulo di autosegnalazione, scaricarlo e trasmetterlo all’ufficio di competenza: al medico curante se si è residente, o al dipartimento di prevenzione della A.S.L. della provincia in cui si alloggia. Il modulo è disponibile all’indirizzo https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus.
Auspico la massima collaborazione soprattutto da parte di cittadini e attività produttive: stiamo giocando tutti insieme una partita molto complicata, e sono convinto che ognuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che i nostri comportamenti hanno sulla salute di tutti.
Il Decreto del Governo ha inoltre disposto, in aggiunta a quanto già deciso nei giorni scorsi, la chiusura, di cinema, teatri, musei, pub, sale giochi e scommesse, discoteche e locali da ballo. Ristoranti e bar possono proseguire l’attività curando di evitare gli assembramenti, nonché facendo rispettare la distanza minima di un metro. I luoghi di culto possono continuare a funzionare evitando assembramenti ed assicurando la distanza minima di un metro; le cerimonie come matrimoni e funerali sono state però sospese. Le attività commerciali devono assicurare la distanza minima di un metro fra le persone.
Inoltre, la Regione Puglia e la A.S.L. hanno comunicato che si sono registrati tre casi di contagio in provincia di Brindisi, uno nel capoluogo e due nel comune di San Pancrazio Salentino: rivolgo alla cittadinanza l’invito a continuare a rispettare scrupolosamente le indicazioni delle autorità sanitarie per tenere lontana l’infezione. Ricordo a tutti che, qualora si manifestassero i sintomi della malattia (mal di gola, tosse, naso chiuso e/o febbre) non bisogna recarsi in ambulatorio ma avvertire telefonicamente il proprio medico di base o, in alternativa, la A.S.L. o il numero verde 800713931. Ribadisco il dovere civico di informarsi solo attraverso i canali ufficiali delle autorità sanitarie e civili, in particolare il sito http://www.regione.puglia.it/coronavirus , e di non contribuire alla diffusione di notizie allarmistiche e non verificate. Con il contributo di tutti, rimanendo uniti, supereremo anche questa prova.