«Più che parlare dell’altrui visibilità, l’illustre ingegnere Fabio Sibilio, segretario del Partito democratico fasanese, farebbe forse meglio a nascondersi: perché è davvero curioso che il Comune di Fasano, governato dal sindaco Francesco Zaccaria, anch’egli piddino di ferro, assegni incarichi, con affidamento diretto, proprio a lui, al segretario locale del Pd, all’ingegner Fabio Sibilio appunto. E senza alcuna remora. C’è da chiedersi se succeda anche in altre città».
Queste le dichiarazione del Movimento “in Comune” Fasano in risposta al comunicato diffuso nei giorni scorsi dal segretario del PD Fabio Sibilio (leggi QUI).
«A Fabio Sibilio il Comune di Fasano ha affidato l’incarico di “Ristrutturazione della Chiesa del cimitero di Montalbano” (data inizio: 19/08/2017; determinazione 1418/2017) e, inoltre, insieme anche al padre e alla sorella Manuela (candidata anch’ella nelle liste del Pd alle ultime elezioni amministrative), la “Messa in sicurezza e riqualificazione della scuola primaria Madre Teresa di Calcutta”, in via Bertani, a Pezze di Greco (di cui all’avviso MIUR n. 35.226 del 16/08/2017, per un importo al netto di Iva di 22.432,00 euro alla data del 22/02/2018, registro determinazioni n. 369 del 01/03/2018).
E sarà magari per l’eccesso di lavoro affidatogli dal Comune di Fasano che l’ingegner Fabio Sibilio ha fatto confusione rispetto alla nota sul degrado dell’ex Tribunale, che non il prof. Vito Bianchi, bensì il movimento “in Comune”, con diversi suoi iscritti e simpatizzanti, aveva elaborato, indirizzando la denuncia non al Partito democratico, bensì all’amministrazione comunale.
E invece, chi risponde? Il segretario del Pd che, senza entrare nel merito, non si sa perché inizia a rivolgere al prof. Vito Bianchi accuse inqualificabili, ad personam, che nulla hanno a che fare con la questione del Tribunale. Insinuazioni da bar o da piazza ai limiti della volgarità, invero stucchevoli. Pensa davvero, l’ingegner Sibilio, che il prof. Vito Bianchi si impegni in politica per narcisismo? E, certo, lo stesso prof. Bianchi non ha bisogno di visibilità a Fasano: la sua visibilità è altro e altrove, e nemmeno cercata.
Quanto alle manifestazioni estive, possiamo solo dire che c’è sempre chi pianta semi e chi raccoglie i frutti. O chi apre una strada che poi viene percorsa da altri. Senza attendersi ringraziamenti: solo per il bene comune».