Politica

Scadenza servizio pubblico distribuzione gas naturale, Scianaro chiede la conferenza dei capigruppo

La Redazione
Scadenza servizio pubblico distribuzione di gas naturale
«Ad oggi dopo due anni e mezzo di amministrazione Zaccaria, nulla è dato sapere su questa delicatissima problematica, mai una convocazione di una commissione lavori pubblici, mai una nota»
scrivi un commento 19

«Il sottoscritto consigliere comunale Antonio Scianaro in merito alla imminente scadenza il 16 febbraio 2019 dell’appalto pubblico di distribuzione del GAS naturale, chiede al Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale la convocazione urgente della conferenza dei capigruppo».

Queste le parole del consigliere Antonio Scianaro.

«Ad oggi dopo due anni e mezzo di amministrazione Zaccaria, nulla è dato sapere su questa delicatissima problematica, mai una convocazione di una commissione lavori pubblici, mai una nota.

Tanti sono i cittadini fasanesi che da tempo sollecitano questo stato di necessità, avendo deciso per opportune o forzate ragioni, di vivere in zone come Selva di Fasano, Canale di Pirro, Laureto, Stazione ecc. ecc. ancora sprovviste di metanizzazione e che aspettano un intervento su questi territori.

Non vorremmo che per incuria e negligenza, oltre che per la complessità della materia e per ritardi non più giustificabili, si ripeta ciò che è accaduto proprio in questi giorni per il “Servizio di Igiene Pubblica Urbana”, con danni economici e disagi sempre a carico dei cittadini.

Si chiede che il sindaco riferisca e fornisca tutta la corrispondenza, in merito alla situazione dell’ “ambito territoriale minimo n.155”, e quali implicazioni sul piano economico e di impatto diretto ricadano sui cittadini-utenti e sullo sviluppo del territorio.

È necessario sapere se sono state avviate tutte le procedure e gli opportuni adempimenti tra cui il sollecito avvio, nel rispetto delle modalità stabilite dalla legge, della procedura per l’affidamento del servizio su base d’ambito, atteso l’interesse del Comune di Fasano ad agire quanto prima per ottenere ritorni economici ed investimenti sulla rete.

Inoltre si vuole conoscere se l’amministrazione ha provveduto alla predisposizione di un progetto e nel caso non l’avesse predisposto, le ragioni di questa inerzia e sapere se nuovi estendimenti rientrano tra gli obbiettivi da perseguire da parte di questa amministrazione.

Giungono notizie che altri Comuni proprio in ragione dello stallo dell’ ambito territoriale, hanno affidato incarichi per lo studio dei propri territori.

I cittadini di Fasano non devono più subire l’inerzia di carrozzoni che anziché velocizzare le procedure, creano solo disagi agli utenti.

È assolutamente urgente fare le opportune valutazioni alla luce della imminente scadenza della convenzione, compatibilmente con la normativa vigente.

Trattasi di servizio pubblico da garantire in continuità, e proroghe alle stesse condizioni limitatamente all’ordinaria amministrazione (vedi art.6.4 del contratto di servizio per la distribuzione del GAS naturale), andrebbero solo a vantaggio del concessionario, a meno che venga valutata l’applicazione dell’art.9 sulla “Realizzazione di ulteriori interventi di sviluppo”».

mercoledì 31 Ottobre 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti