«È trascorso più di un mese dalla consultazione elettorale nella città dello Zoo Safari, ed è calato il sipario in attesa della scelta della squadra e della proclamazione degli eletti».
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La città ecosostenibile tanto decantata da Zac & Company è paralizzata.
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È bastato il ponte del 2 novembre per mettere in evidenza le tante criticità presenti, per non parlare dell’anarchia che regna nel centro cittadino con i due corsi ed in via Roma.
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Questo silenzio assordante non fa bene alla città di Fasano».
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A dichiararlo è il capogruppo Antonio Scianaro, che si rivolge in particolar modo al sindaco Zaccaria affinché si adoperi a dar corso a quelle delibere ormai datate, con la stessa sensibilità con cui ha seguito altre priorità a lui care.
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«Il riferimento va alla non più tollerabile presenza del “drive-in per esecuzione di tamponi” in via Giardinelli che giace inutilizzato fin dai primissimi giorni dalla sua installazione. È una questione di decoro urbano oltre che di disagio in un’area ad alta densità di traffico anche per la presenza di un plesso scolastico.
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L’altra questione riguarda il “ripristino della pubblica illuminazione in viale Stazione”.
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Sono trascorsi circa tre anni dall’approvazione in consiglio comunale e non è più tollerabile altro ritardo. Va data luce e decoro ai tanti residenti della zona, oltre che va data sicurezza ai tanti automobilisti che transitano quotidianamente su questa importante arteria stradale».
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S'a descetate u murt… Angur parle? Pensa ai voti dimezzati che hai preso, Fasano non ti vuole