«I cittadini hanno bisogno di sentirsi sostenuti dall’amministrazione che gestisce il proprio territorio, di vedere tutelati i propri diritti legittimi, di non sentirsi soli nell’affrontare le piccole e grandi difficoltà del vivere quotidiano».
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A dichiararlo è la consigliera comunale Della Campa Emanuela.
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«La conseguente sensazione di protezione e di appoggio renderebbe meno gravosi i tributi e il pagamento delle tasse in genere a cui sono tenuti i cittadini, perché vedrebbero garantiti, sempre e comunque, dei servizi essenziali.
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Le mozioni depositate con richiesta di impegno da parte del Sindaco di intercedere con Direttore ASL Brindisi o chi di competenza, per la riapertura ogni dì del distretto ASL di Fasano al pubblico e di valutare la stipula di una convenzione con il parcheggio privato nei pressi della stazione ferroviaria di Fasano per i lavoratori pendolari, tendono a posizionare l’ente comunale al fianco del cittadino nella pretesa di quanto gli spetta per Legge.
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Assai inspiegabile a mio avviso, limitare dei servizi sanitari nel periodo che stiamo vivendo di pandemia ancora in corso (e chissà per quanto tempo ancora!); sembra quasi una presa in giro: proclamare uno stato di epidemia mondiale e di necessità sanitaria, allarmare la popolazione sui rischi derivanti e limitare i servizi, favorendo indirettamente assembramenti e disordini.
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Tutto ciò fa arrabbiare e disorienta chi dovrebbe sentirsi al sicuro, ma al sicuro da chi e da cosa se poi la situazione è così assurda?».
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