Si è tenuta ieri, lunedì 28 maggio, al liceo “Da Vinci” di Fasano, la cerimonia di premiazione e conferimento delle borse di studio alle eccellenze della scuola. Una serata dedicata al merito, alla cittadinanza, alla conoscenza e alla memoria di due eventi storici: i 70 anni della nostra Costituzione e i 40 anni dall’omicidio di Aldo Moro e degli agenti della sua scorta, tra cui il nostro concittadino Francesco Zizzi.
Dopo la presentazione del murales ideato e realizzato dai ragazzi che hanno preso parte al progetto “Legalità e cittadinanza”, coordinato dalla prof.ssa Giuditta Di Leo, gli ospiti sono stati accolti in un’atmosfera suggestiva in cui è stato proiettato un breve estratto del TG sul rapimento di Aldo Moro. I presenti sono poi stati sorpresi dal rumore della pioggia accompagnata dalla voce della ballerina e attrice Isabella Lillo che ha recitato “La pioggia nel pineto” di D’Annunzio. La pioggia è quella che spesso servirebbe per purificare le sozzure del mondo, per far brillare la giovinezza, una pioggia di pace e di verità, come hanno recitato Alessio Maggi, Francesca Gianfrate e Cheick Konate.
La preside Maria Stella Carparelli ha introdotto i temi della serata, lasciando poi il palco ai due presentatori: Claudio Latartara e Madia Lucia Colucci. Il liceo fasanese da sempre si contraddistingue per le varie esperienze di cittadinanza portate avanti negli anni, che sono state presentate ieri in un video illustrativo che ha testimoniato solo una parte dei tanti progetti realizzati nel tempo.
Il compito di approfondire il tema della giustizia, di cui la cultura rappresenta le fondamenta, è stato affidato all’ospite d’onore, il dott. Giovanni Legnini, Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, il quale ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Il contrasto al terrorismo e alla criminalità organizzata”.
È stato dato il via, così, alla seconda parte della serata: la consegna delle borse di studio alle eccellenze della scuola, affidata, data l’irripetibile occasione, a Legnini.
Borsa di studio “Be(e) Live”, istituita da Fasano Live, dedicata all’eccellenza di un percorso di stage in ambito giornalistico è stata assegnata a Christian De Leonardis, con la seguente motivazione: “Per aver messo in pratica con successo gli insegnamenti teorici del corso dimostrando determinazione e solerzia. Per l’impegno profuso, la capacità propositiva, l’indipendenza nel gestire le informazioni, l’originalità di stesura degli articoli di giornale. Per aver dimostrato duttilità nell’affrontare tematiche differenti nel rispetto dei presupposti di un corretto esercizio del diritto di cronaca. Per aver saputo dare un’identità unica ai suoi articoli, caratterizzati da uno stile sobrio e scorrevole e al contempo connotati da un linguaggio accattivante.”
La seconda borsa di studio “Orizzonte rosa”, istituita dall’Inner Wheel Fasano, è dedicata all’eccellenza nel percorso di studi dell’istituto Professionale per i servizi sanitari è stata assegnata ad Annagrazia Dicarolo, con la seguente motivazione: “Durante il percorso di studi all’Istituto Professionale l’alunna ha dimostrato grande costanza nello studio e nella frequenza, diventando un punto di riferimento positivo per la classe. Ha spontaneamente sostenuto le alunne più deboli sia nel processo di apprendimento che nelle relazioni interpersonali, contribuendo fattivamente a stabilire un clima positivo a stabilire un clima positivo e collaborativo anche con i docenti.”
La terza borsa di studio, “MatematicaMente”, in memoria del preside prof. Mario Manfredi, dedicata alle eccellenze in matematica è stata assegnata a Claudio Latartara, con la seguente motivazione: “Lo studente ha sviluppato nel corso degli anni un efficace metodo di studio che gli ha consentito di giungere ad un sicuro possesso di conoscenze e competenze e ad una completa ed autonoma utilizzazione dei contenuti, in particolar modo in matematica e fisica. Lo studente, pertanto, è riuscito a raggiungere la fase provinciale delle Olimpiadi della Matematica e Fisica, ottenendo ottimi risultati. È riuscito, inoltre, ad essere un punto di riferimento per la classe, contribuendo a creare un clima positivo e collaborativo.”
La quarta Borsa di studio, “Bonne chance”, per l’eccellenza nella lingua francese, dedicata alla Prof.ssa Antonia Cavallo, è stata assegnata a Gloria Giannoccaro, con la seguente motivazione: “L’alunna Gloria Giannoccaro si è distinta nel corso del quinquennio per la passione dimostrata nell’apprendimento e per la sicurezza nella comunicazione in lingua francese. È stata, nel corso degli anni, un elemento trainante per la classe ed ha esposto brani e composizioni in lingua in modo corretto e con spunti critici.”
La quinta Borsa di studio, “Chelli Nardelli”, per la cittadinanza e la legalità è stata assegnata a Rosachiara Monopoli, con la seguente motivazione: “L’alunna Rosachiara Monopoli ha vissuto con pienezza e passione autentica l’intero corso di studi. Ha dato lustro alla scuola, vincendo prestigiosi premi letterati e contribuendo fattivamente alla realizzazione e diffusione di eventi culturali della nostra città. Ha partecipato a numerosi progetti sulla Legalità e ha dimostrato la costruzione di una Cittadinanza attiva, soprattutto con il quotidiano impegno profuso, anche attraverso attività di volontariato, per il rispetto dei diritti umani, la lotta all’ingiustizia e alle mafie, la tutela dell’ambiente e della Pace. Dotata di lodevoli qualità umane e di particolari capacità intellettive, l’alunna ha sempre manifestato un atteggiamento disponibile e corretto verso gli altri, rivelando, anche attraverso un’eccellente media scolastica, un approccio rigoroso verso i saperi e uno spiccato senso di appartenenza alla comunità scolastica.”
La serata è stata conclusa, dopo aver omaggiato Giovanni Legnini con un piccolo dono, opera della prof.ssa Mariagrazia Ammirabile, con il ritorno in scena della pioggia, ovvero della Verità (interpretata dall’estrema decisiva dolcezza di Mariliana Petruzzi). La Verità che parla e dice ‹‹mi ritroverete in ogni persona che si pone domande, (…) nelle voci dei ragazzi che gridano forte le parole “diritto” e “rispetto”, (…) guardando la luna, le stelle, la pioggia. (…) Allora mi ritroverete. E così io rivivrò, ogni giorno.››
Inoltre è necessario ricordare che l’intera serata è stata realizzata grazie alla coesione e alla collaborazione di tanti componenti del liceo “Da Vinci” e, soprattutto, grazie ad un prezioso direttore d’orchestra: la prof.ssa Teresa Cecere.