Cultura

Diploma in quattro anni: la sperimentazione al “Salvemini” di Fasano

La Redazione
Diploma in quattro anni: la sperimentazione al Salvemini di Fasano
Grazie all'autorizzazione del Miur sarà l'Istituto Tecnico Tecnologico "G. Salvemini" a sperimentare il nuovo percorso quadriennale per una sola prima classe dell'indirizzo Grafica e Comunicazione
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«Grazie Miur». Queste le parole dell’Istituto Tecnico Tecnologico “G. Salvemini” di Fasano che con il Decreto Direttoriale n. 1568 del 28 dicembre 2017 ha ricevuto l’autorizzazione alla sperimentazione metodologico-didattica di un percorso quadriennale, per una sola prima classe dell’indirizzo Grafica e Comunicazione, indirizzo istituito nell’a.s.2013/2014.

Oggi i ragazzi dell’anno zero frequentano la quinta classe e quel nuovo inizio ha generato nuove e più innovative prospettive di sviluppo. A livello nazionale 100 le scuole ammesse alla sperimentazione, solo 25 gli Istituti Tecnici, solo uno nell’indirizzo Grafica e Comunicazione, l’ITET “G. Salvemini”.

Il Dirigente Scolastico Rosa Anna Cirasino dichiara: «È un curricolo esaltante in quanto tale sperimentazione di ordinamenti esistenti avvalora l’innovazione già in atto in tale Istituto scolastico contribuendo all’economia della conoscenza in termini formativi e professionali. È ovvio che economizzare non va inteso nel senso di ‘ridurre cronologicamente’ il tempo scuola dato che i cinque anni di scuola vengono compressi in quattro, ma significa dar valore aggiunto in termini sostanziali tramite una didattica più razionalizzata e più altamente motivante per gli studenti, ansiosi di far scoprire i loro talenti, talenti che spesso non vengono riconosciuti e potenziati in curricoli di studio lunghissimi».

Il percorso partirà dall’anno scolastico 2018/2019 e le iscrizioni saranno possibili già a partire dal prossimo 16 gennaio, la stessa data prevista per le iscrizioni ai percorsi ordinari.

Quali sono le novità? In linea con i percorsi formativi europei, la proposta di sperimentazione metodologico-didattica è organizzata nell’ottica di una nuova e diversa articolazione delle discipline di studio.

La struttura didattica è articolata in due bienni. Ogni anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri. Lo sviluppo dell’orario settimanale si articola dal lunedì al venerdì con un monte ore di 37 ore settimanali (compreso l’insegnamento opzionale di religione).

Il primo biennio avrà già una forte caratterizzazione riferita all’indirizzo di studio con l’introduzione di unità di apprendimento tecniche e professionali quale supporto all’insegnamento delle discipline di base. Nell’area dei linguaggi (Italiano, lingua inglese), nell’area Storico Sociale (storia, diritto e geografia) e nell’area Tecnologica (Scienze e Tecnologie Applicate, Progettazione Multimediale, Laboratori Tecnici) particolare attenzione sarà attribuita all’integrazione dei linguaggi, esplorando gli interminati spazi della scrittura attraverso l’attivazione di percorsi di scrittura transmediale, storytelling e storydoing, intesi come processi cognitivi, testuali e linguistici, che portano alla redazione di racconti, concept, sceneggiature e poesie nell’ottica della produzione reale e creativa di campagne pubblicitarie, corti e/o promo.

Una particolare attenzione sarà rivolta ad ambiti tematici relativi alla cittadinanza attiva e consapevole ( integrazione, cyberbullismo, ambiente, sviluppo, imprenditorialità, etc…) per avviare processi di orientamento al sé veicolanti nella socialità e nel vivere civile.

Le discipline di indirizzo pertanto saranno chiamate a coniugare l’ambito linguistico-lessicale e narratologico con quello tecnologico-laboratoriale e produttivo.

Nell’area Scientifica (Scienze Integrate-Scienze della Terra e Biologia-Fisica-Chimica, Scienze Motorie) e nell’area Logico-Matematica (Matematica, Tecnologie e Tecniche di rappresentazione Grafica, Tecnologie Informatiche, Scienze e Tecnologie Applicate) particolare attenzione sarà posta alle attività laboratoriali ed alla implementazione della interdisciplinarietà delle competenze attraverso l’attivazione di percorsi di apprendimento che utilizzeranno nuove tecnologie digitali soprattutto in laboratorio e le nuove metodologie didattiche ad esse correlate.

domenica 7 Gennaio 2018

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