In questi giorni continua la XVII campagna di scavi condotta dall’Universitá degli studi di Bari “Aldo Moro” a cui hanno preso parte archeologi e studenti .
Le scoperte procedono spedite nell’area prossima alle terme romane: sono stati individuati gli ambienti originari di una domus e l’impluvium, una vasca per la raccolta delle acque piovane. Nell’ingresso é venuta alla luce una base sulla quale poggiava una statua, probabilmente quella di Demetra. É inoltre emerso che nel V secolo d.C., quando il cristianesimo cancella ogni elemento pagano, sulle fondamenta della domus viene impiantata una basilica a tre navate con abside rettangolare.
Le ricerche proseguiranno fino al 13 ottobre. Intanto ogni martedí e giovedí alle ore 10, gli archeologi tengono un briefing per informare i visitatori sullo svolgimento dei lavori in modo da rendere partecipe il pubblico di quello che é un patrimonio collettivo.