Tra i vari sistemi di sanificazione, quello basato sull’utilizzo dell’ozono, è in grado di garantire i più alti standard di qualità e la massima sicurezza, oltre ad essere totalmente ecologico.
Conosciamo più da vicino caratteristiche e pregi di questo trattamento.
Come è noto ormai da mesi, a causa della diffusione del CoViD-19, dichiarato pandemia dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, stiamo vivendo un periodo storico delicato che ha inciso inevitabilmente sia sui rapporti interpersonali sia sul mondo del lavoro, spingendo tutti noi a concepire una diversa visione della quotidianità che necessita dell’adozione di diverse disposizioni precauzionali, volte alla tutela della nostra salute e delle persone che ci sono attorno.
Tra le diverse misure che dovranno entrare a far parte della nostra cura ordinaria, occorre sottolineare l’importanza della sanificazione di aria e ambienti in cui operiamo, soggiorniamo e viviamo. Una operazione che dovrebbe garantire, oggi più che mai, l’abbattimento, se non completo, del maggior numero degli agenti inquinanti ivi presenti (polveri, batteri, muffe, virus, spore). Specificatamente, per assicurare un’adeguata idoneità e sicurezza si renderà opportuno implementare i sistemi presenti per prevenire e trattare la contaminazione di aria e superfici, oltre le regolari attività di pulizia.
Tra i vari metodi di sanificazione, uno dei più efficaci ed ecosostenibili è la ionizzazione dell’aria con rilascio di ozono, un potente ossidante con una incisiva attività parassitaria. L’azione ossidante esplicata dall’ozono ha fatto sì che, fin dalla sua scoperta, fosse utilizzato come battericida, fungicida ed inattivante dei virus, apportando un’efficacia notevolmente maggiore rispetto ai comuni disinfettanti (es. cloro) che, in genere, rilasciano residui inquinanti in campo igienico. Non così per l’ozono. Infatti dopo l’azione, l’ozono rimasto si decompone in poco tempo ritornando ad essere solo ossigeno, senza rilasciare alcun sotto-prodotto chimico, con l’ulteriore vantaggio di rendere innocuo il suo utilizzo per l’uomo.
In Italia, il Ministro della Salute, con D.L. n°24482, ha riconosciuto l’uso dell’ozono come “presidio naturale” per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, muffe, spore, acari, approvandolo anche come agente antimicrobico e principio attivo per la sanificazione di superfici a contatto diretto con alimenti.
I dispositivi ozonizzatori rispondono, con efficacia basata sull’evidenza scientifica, alle molteplici esigenze di igiene e sanificazione degli ambienti tipici della società moderna, da quelli più piccoli (case, uffici, studi medici, farmacie…) a quelli più grandi (alberghi, cliniche, palestre, ristoranti, piscine, magazzini…), secondo elevati standard di efficacia.
Inoltre, è bene precisare che, le attuali condizioni di necessità giustificano l’adozione di misure eccezionali volte a prevenire e ridurre il rischio di contagio anche sul posto di lavoro. Pertanto, al fine di incentivarne l’utilizzo, sono state prese opportunatamente nuove misure che assicurano un Credito d’imposta del 50% per sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, così come disposto da Protocollo del Ministero della Salute Covid Ter del 16 marzo 2020.
Abbiamo avuto modo di confrontarci con un’azienda leader nel settore wellness e salute, come la Master Group Italy Srl, che si occupa della commercializzazione di tali dispositivi Farmamedica, prodotti in Italia e testati con numerose prove di laboratorio condotte da un team di esperti scienziati, fornendo altresì il necessario supporto informativo, al fine di favorire una migliore conduzione della vita giornaliera, in piena sicurezza.
Il trattamento di sanificazione con ozono si presenta come un procedimento innovativo, efficace e ecosostenibile.
Per chi desiderasse maggiori informazioni e un parere commerciale è possibile contattare l’agente Puglia Master Group ai seguenti recapiti: e-mail pugliagente@mastergroupitaly.com e telefono 3929026149.