«Cari concittadini, anche ieri abbiamo svolto un capillare controllo del nostro territorio e denunciato all’Autorità giudiziaria altre due persone sorprese fuori di casa senza giustificazioni valide».
A dichiararlo è il sindaco di Fasano Francesco Zaccaria.
«Vi voglio poi rassicurare sull’evolversi dei controlli effettuati sul caso di positività al virus. Si stanno svolgendo con la massima attenzione tutte le opportune verifiche sui contatti e spostamenti della persona ammalata.
Vi ricordo che da oggi, lunedì 23 marzo, e fino al 3 aprile le attività che possono continuare a funzionare sono:
• farmacie e parafarmacie;
• banche, uffici postali e assicurazioni;
• trasporti pubblici, con le riduzioni già disposte;
• le attività distributive e di filiera connesse al funzionamento di quelle elencate.
Nelle illustrazioni vi allego l’elenco completo delle tipologie di esercizi che possono continuare a stare aperti.
Tutte le rimanenti attività potranno funzionare esclusivamente con modalità di lavoro a distanza, e hanno tempo, fino a mercoledì 25 marzo per adeguarsi, chiudendo le operazioni in sospeso.
È stato anche vietato lo spostamento delle persone fisiche dal comune in cui si trovano attualmente ad altri comuni, salvo esigenze di lavoro o salute.
Sono state fornite inoltre precisazioni sull’uso delle mascherine protettive: la popolazione civile non deve usare quelle con valvola, perché queste ultime sono riservate al personale medico e infermieristico.
Vi chiedo forza, responsabilità, pazienza: sono vicinissimo a ciascuno di voi e vi ringrazio con autentico calore per lo spirito di sacrificio col quale state affrontando questa crisi. Grazie!».
Visto che non possiamo uscire solo per esigenza di fare spesa e mi attengo alle normative esposte sono quasi quindi giorni come mai allora la protezione civile non cosegna casa per casa alle frazioni mascherine altri comuni lo sta facendo perche fasano no anche per esigenze senza mascherina come faccio qui a montalbano non se ne trovano grazie