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Chiusura del progetto pilota “Come il mare io ti parlo” sul pescaturismo TourisMed

La Redazione
progetto pilota “Come il mare io ti parlo” sul pescaturismo TourisMed
Organizzato da Haliéus in collaborazione con Legacoop Puglia e Cooperativa Serapia
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Oggi giovedì 11 luglio a partire dalle ore 18,30 si terrà al Faro di Torre Canne Come il mare io ti parlo”, l’evento di chiusura del progetto pilota sul pescaturismo TourisMed, organizzato da Haliéus in collaborazione con Legacoop Puglia e Cooperativa Serapia.

Nel corso dell’iniziativa oltre alla presentazione del progetto internazionale che fino ad oggi ha interessato le aree costiere di Italia, Albania, Cipro, Francia, Grecia e Spagna, sarà sottoscritto il protocollo d’intesa TourisMed con il quale i pescatori delle marinerie da Mola di Bari a Carovigno che hanno partecipato al corso di formazione svoltosi l’anno scorso presso l’Albergabici, cooperativa Serapia, Regione Puglia, Capitaneria di Porto, Legacoop Puglia-settore pesca, Cooperative di pesca e Parchi Naturali, si impegnano a promuovere ogni strategia e azione finalizzata alla valorizzazione del pescaturismo nella Regione Puglia.

«Il Progetto Tourismed – afferma Gabriele Verginelli, Project Manager di Haliéus, la struttura di sistema dI Legacoop per la cooperazione internazionale allo sviluppo – è la testimonianza tangibile che la cooperazione internazionale funziona ed è capace di avviare processi di valorizzare delle eccellenze dei territori, rafforzando al tempo stesso le sinergie con realtà simili in Europa e nel resto del mondo. I soci delle cooperative di pesca italiane, già da diversi anni operano il pescaturismo e la creazione di una rete locale ed europea, rappresenta il salto di qualità in termini di visibilità, organizzazione e qualità del servizio».

L’idea da cui ha preso le mosse Tourismed è quella della promozione di un modello sostenibile di business nel settore del pescaturismo che sia attento alla salvaguardia dell’habitat marino e che assicuri la continuità delle tradizioni culturali legate alla pesca nella regione del Mediterraneo. La diversificazione, per una categoria che ha iniziato da tempo a fare i conti con i cambiamenti climatici, con normative sempre più restrittive e con la riduzione delle risorse del mare, potrebbe rappresentare una opportunità e al tempo stesso un nuovo modello di sviluppo locale.

«Grazie al progetto Tourismed – afferma Carmelo Rollo Presidente di Legacoop Puglia – ascolteremo il mare tramite le parole di coloro che ne sono i custodi, i pescatori. Saranno loro i protagonisti della manifestazione, ci racconteranno il mare, le gioie che esso può darci, ma anche la preoccupazione per la salute del mare. Quella del pescatore è una cultura di vita, una competenza che abbiamo il dovere di sostenere, di valorizzare e promuovere anche tra le nuove generazioni. L’esperienza del pescaturismo rappresenta in Puglia, per le persone che la vivono e che la frequentano, una straordinaria occasione di vivere il mare in un modo diverso, imparare a conoscerlo e a rispettarlo. Anche per questi motivi, – conclude – abbiamo chiesto all’Assessore regionale al Turismo e ai rappresentanti di Pugliapromozione di sottoscrivere un protocollo d’intesa».

Durante la serata di conclusione del progetto, a cui tutti sono invitati a partecipare, si assisterà alla proiezione di video promo delle varie attività di pescaturismo, svoltesi da maggio scorso, organizzate e coordinate dai biologi esperti della cooperativa Serapia, e all’inaugurazione di una mostra fotografica.

giovedì 11 Luglio 2019

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