Fin dal rientro a scuola non sono mancate continue lamentele di alunni e docenti delle scuole superiori fasanesi, costretti a svolgere le lezioni in aule e laboratori freddi, ben oltre il limite concesso. Si tratta di un problematica inerente all’inefficienza del sistema di riscaldamento e alla loro esigua attivazione nel corso della giornata scolastica, che non è sufficiente in rapporto agli ampi spazi delle strutture.
A seguito della riunione di un comitato studentesco straordinario, questa mattina, 15 gennaio, si è svolta la protesta da parte degli studenti di Fasano, che hanno disertato totalmente le scuole senza alcun corteo o manifestazione all’esterno degli istituti, in quanto essi, così come il comune, non sono responsabili delle problematiche citate in precedenza.
“Scuola deserta, provincia in allerta” è lo slogan presente sullo striscione affisso stamattina all’ingresso del liceo “Leonardo da Vinci”, a sottolineare la volontà di far arrivare la voce della scuola alla Provincia, che dovrebbe elargire dei fondi non solo per la questione del riscaldamento ma anche per criticità degli spazi interni. Gli studenti e i rappresentanti d’istituto, infine, si sono detti pronti a continuare la loro protesta, qualora non si dovesse arrivare ad alcun tipo di soluzione, aggiungendo poi che cercheranno di mettersi in contatto con altri comuni della provincia stessa.