Attualità

Pranzo di beneficenza all’Istituto “Salvemini” di Fasano

La Redazione
Rosanna Cirasino
L'iniziativa, presieduta dalla dirigente scolastica Rosa Anna Cirasino, in collaborazione con l'Uciim (Unione cattolica insegnanti, dirigenti, educatori, formatori), si terrà martedì 19 dicembre
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Come ogni anno, si rinnova la tradizione del pranzo pro Telethon all’Istituto Professionale per il Servizi di Enogastronomia e di Ospitalità Alberghiera “G. Salvemini” di Fasano, presieduto dalla dirigente scolastica Rosa Anna Cirasino, in collaborazione con l’Uciim (Unione cattolica insegnanti, dirigenti, educatori, formatori). Martedì 19 dicembre, alle ore 13,30, nella sala Agape dell’Istituto Professionale Alberghiero di Fasano, si terrà il pranzo, organizzato dagli studenti e dai docenti. Ricco e articolato il menu, in tema prettamente natalizio.

Gli studenti e i docenti metteranno in pratica tutta la propria professionalità per la realizzazione di succulente pietanze, in perfetto abbinamento con vini di qualità, da far assaporare agli ospiti. L’intero ricavato dell’iniziativa sarà devoluto a Telethon per sostenere la ricerca per combattere la distrofia muscolare e all’Uciim, fondata nel 1944 da Gesualdo Nosengo, nella convinzione che scuola e democrazia costituiscano il cardine dello sviluppo del Paese

«Siamo sempre molto attenti e sensibili – dice la dirigente scolastica dell’I.I.S.S. “Salvemini” di Fasano, Rosa Anna Cirasino -, nei confronti di chi fa ricerca ad alto livello come Telethon.

L’eccellenza di Telethon – aggiunge la dirigente – è testimoniata dal riconoscimento della comunità scientifica internazionale e dall’assoluta trasparenza circa i soldi donati dagli italiani. Ogni anno i bilanci di Telethon sono pubblicati in modo assolutamente lineare e attraverso la certificazione di revisori esterni.

Altrettanto importanti sono il ruolo e la funzione dell’Uciim – prosegue la dirigente Cirasino – che nel corso degli anni ha progettato, organizzato e realizzato innumerevoli iniziative di alto valore culturale, pedagogico, didattico metodologico e disciplinare, che hanno profondamente inciso sulla realtà scolastica e sociale. L’Unione si è sempre impegnata e ha contribuito, con un’azione di stimolo e con la presentazione di significative proposte, alla ideazione e realizzazione delle riforme della scuola, sempre nell’ottica dell’innovazione positiva a favore della persona e della società».

Per informazioni e prenotazioni si può contattare il docente Giovanni Legrottaglie al 341 002100 .

lunedì 18 Dicembre 2017

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