Anche in estate le regole di corretto conferimento dei rifiuti non vanno in vacanza. E valgono ugualmente sia per i cittadini abitualmente residenti nel Comune di Fasano, sia per quanti vengono a trascorrere le ferie estive tra le varie attrazioni turistiche che il territorio mette a disposizione.
nn
Innanzitutto, va specificato che ogni rifiuto ha una sua precisa collocazione.
nn
Per questo motivo, non bisogna mettere tutto insieme con il non riciclabile ed è severamente vietato l'uso dei sacchi neri per conferire qualsiasi tipo di frazione.
nn
Nello specifico, l'organico va conferito all'interno di buste biodegradabili e compostabili che si possono ritirare gratuitamente presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico allestito all'interno dell'ex Tribunale, a Fasano, in via Fratelli Rosselli ed aperto dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00.
nn
La plastica ed il secco residuo vanno inseriti all'interno di buste trasparenti o semitrasparenti, mentre carta e vetro vanno conferiti direttamente all'interno del mastello senza utilizzare alcun tipo di busta.
nn
Nel non riciclabile si possono inserire oggetti quali: cd, pannolini e/o pannoloni, assorbenti, penne, giocattoli di piccole dimensioni, posate di plastica, spazzolini da denti.
nn
Il resto dei rifiuti va opportunamente differenziato.
nn
Sfalci e potature, così come gli ingombranti, vanno prenotati al numero verde: 800115888 (da rete fissa) o 3701037842 (da rete mobile e WhatsApp), oppure possono essere conferiti direttamente presso il Centro Comunale di Raccolta.
nn
Se queste semplici regole non verranno rispettate, gli operatori lasceranno un adesivo di non conformità, motivandone la ragione, e non ritireranno il rifiuto. In questo modo, si invita la cittadinanza a differenziare correttamente al fine di garantire il ritiro secondo le giornate previste dal calendario.
nn
Qualora un'utenza continui a perpetrare nell'errore interverrà la Polizia Municipale che provvederà a sanzionare il responsabile secondo quanto previsto dalla legge.
n
Se ci fosse un premio anche economico ai cittadini che fanno la differenziata o conferiscono nei centri raccolta (generando grandi risparmi) sarebbe tutto più efficace. E invece le uniche a essere premiate sono le dicariche private: 150 euro a tonnellata. Una enormità.