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Hub vaccinale a Conforma, Amati: «Oggi l’avvio dei lavori di allestimento»

La Redazione
Fabiano Amati
L'avvio dell'attività di vaccinazione è previsto per il prossimo fine settimana
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«Sono in corso i lavori di allestimento di uno dei più grandi hub vaccinali pugliesi: il Conforama di Fasano. L’avvio dell’attività di vaccinazione è previsto per il prossimo fine settimana».

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A comunicarlo è il presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione Fabiano Amati.

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«Hanno lavorato anche di sabato e domenica gli addetti del Centro commerciale Conforama, così da consentire l’avvio da oggi dei lavori di allestimento di uno dei più grandi hub vaccinali pugliesi. E il tutto per consentire l’attività di vaccinazione a partire dagli ultimi giorni di questa settimana.

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Organizzato su una superficie di 4000 mq, con 12 postazioni in grado di effettuare sino a 2000 prestazioni al giorno. È ovviamente nelle condizioni di assicurare anche il raddoppio del numero di postazioni, sulla base delle necessità.

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Premettendo sempre la disponibilità delle dosi e nella speranza che pure in Italia si utilizzi al più presto e per tutti il vaccino AstraZeneca, è del tutto evidente che per raggiungere l’obiettivo dell’immunità di popolazione ci sia bisogno di grandi strutture, dotate di ampi spazi interni per numerose postazioni vaccinali e ampie sale per l’attesa distanziata pre-vaccinazione e l’osservazione post-vaccinazione, servizi igienici adeguati e plurimi, assenza di barriere architettoniche, ampi spazi di parcheggio esterno e possibilità di svolgere l’attività h24. Di tutto questo è composto il Centro commerciale Conforama.

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Ringrazio- conclude Amati – la proprietà del Centro commerciale Conforama, il direttore vendite Vincenzo Di Sabato e il direttore del Centro fasanese Gianluca Buttiglione.

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Ringrazio come sempre per la loro disponibilità ad affrontare sfide nuove, il DG dell’Asl di Brindisi Giuseppe Pasqualone e il suo staff, a cominciare dall’ing. Giuseppe Perrone e il direttore del Dipartimento prevenzione Stefano Termite e il suo staff».

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martedì 2 Marzo 2021

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Franco
Franco
3 anni fa

Aldilà dei comunicati di propaganda diffusi dalla Regione suo centri vaccinali siamo tra le nazioni con meno ultra-ottantenni vaccinati. E intanto Amati si preoccupa di renderli obbligatori invece che disponibili. Facile no?

Marco
Marco
3 anni fa

Ma Amati non vorrà mica costringerci con la forza a farci il vaccino Astra Zeneca che nessuno vuole fare?

cittadino che si informa
cittadino che si informa
3 anni fa

E non vi va bene mai niente! pe la marange che siete insopportabili

Pastore Giovanni
Pastore Giovanni
3 anni fa

Bisogna riconoscere che l'interessamento del Dott:Amati non è stato di quelli tanto sbandierati che poi si scontrano con la realtà:nei tempi previsti la disponibilità della sede per la somministrazione del vaccino sarà attiva.Occorre prenotarsi e non c'è nessuna legge di obbligarietà.Certamente una campagna di vaccini caratterizzata prima da difficoltà organizzative poi dai ritardi dei vaccini e ora anche dal tipo AstraZeneca.La Merkel ha rifiutato la somministrazione perchè ha 66 anni.La Francia ha fatto retromarcia autorizzando già dal primo marzo la somministrazione per le persone con più di 65 anni.Vaccinarsi o no?.Io il giorno 13 prossimo lo farò perchè amante della vita quando penso di poterla perdere.

Franco
Franco
3 anni fa

Informatevi, Amati è stato il promotore dell'obbligo vaccinale in Puglia. È partito con i medici, anche quelli con patologie o fragilità che non permettevano la vaccinazione. Minacciando trasferimenti, come minimo.
Ovvio che non si può dire che vuol fare un favore alle Big Pharma ma è del tutto lecito obiettare sulla legittimità costituzionale dell'obbligo vaccinale.

Pastore Giovanni
Pastore Giovanni
3 anni fa

Certo che bisogna informarsi per evitare una fuorviante disinformazione.Amati è stato il promotore dell'obbligo vaccinale NON PER TUTTI I CITTADINI ma solo per gli operatori sanitari.E qui oggi si parla di soggetti diversi (ultraottantenni ) che possono fare la prenotazione e anche comunicare disdetta prima del giorno stabilito.In Italia al momento sussiste un obbligo vaccinale solo per i bambini.Non c'è ancora nessuna legge per gli adulti,ma solo vaccinazioni raccomandate e non obbligatorie.Tutto come stabilito dalla Costituzione per cui nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizioni di legge.