Il Tempietto di Seppannibale
Chiese, strade e piazze storiche, monumenti, palazzi ed edifici storici, insediamenti rupestri.
Risalente alla fine dell’VIII sec. d. C., il tempio fu eretto a ridosso di una lama nei pressi della masseria Seppannibale Grande, chiamata anche in alcuni documenti medievali chiesa di San Pietro lo Petraro o San Pietro Veterano. Il Tempietto ha una struttura a pianta quadrangolare, con tre navate: le due laterali con volta a semibotte e quella centrale coperta da due cupole. Tutta la struttura è sostenuta da pilastri monolitici.
All’interno sono conservati degli affreschi di notevole valore artistico, esempio importante per la storia dell’arte di pittura longobarda, con l’utilizzo di simboli che richiamano l’iconografia dell'Apocalisse di san Giovanni. Attorno alla chiesa potrebbero essere presenti altri importanti resti, che dal 2003 un’équipe di archeologi dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” sta cercando di portare alla luce.