Il Fasano si aggiudica il primo round della semifinale di Coppa Italia grazie ad un guizzo del solito Corvino. I ragazzi di Laterza scendono in campo in versione ‘dottor Jekyll e mister Hyde’: un primo tempo giocato in maniera contratta e farraginosa si contrappone ad una ripresa equilibrata nel primo quarto d’ora e che poi ha visto un Fasano in netta ascesa, grazie soprattutto agli ingressi di Richella e Girardi, in grado di “stappare” il match e indirizzarlo a favore dei biancazzurri. Una vittoria fondamentale, tanto più in quanto ottenuta senza subire gol, proprio secondo i desiderata del mister Laterza e che consente ad Anglani e compagni di affrontare l’impegnativa trasferta di Trani con un umore nettamente migliore rispetto a quello di domenica.
La partita. Il mister Laterza conferma dalla mediana in giù la squadra scesa in campo in campionato, ad eccezione di Zizzi che lascia spazio ad Amato. L’attacco, invece, viene rivoluzionato visto anche l’infortunio di Morga e l’unico confermato è Corvino, schierato in appoggio a Gennari. La prima occasione capita tra i piedi dell’attaccante ospite Pignataro, che al secondo minuto converge verso il centro e conclude però debolmente: para agevolmente Pellegrino. I salentini hanno un ottimo approccio, complice anche il campo bagnato che certamente non favorisce i biancazzurri, e vanno nuovamente vicini al gol al 16’ quando Zaminga lancia in profondità Quarta. L’attaccante rossoblu viene anticipato da un ottimo Pellegrino in uscita ma la palla arriva a Caputo che calcia a botta sicura. Provvidenziale risulta Amato in spaccata ad evitare il vantaggio ospite. È sempre il Casarano a condurre le danze, approfittando di un Fasano che evidentemente ancora porta con sé le scorie del pareggio con l’Otranto: al 21’ Caputo calcia direttamente in porta su punizione, sulla quale Pellegrino è attento e smanaccia in angolo. E proprio dal calcio d’angolo seguente Casalino, in spaccata, sfiora il palo a Pellegrino battuto. Il Fasano, inusualmente, si fa vedere solo di rimessa, come quando al 30’ Ganci lancia sull’esterno Corvino, che si invola sulla destra ed effettua un cross sul quale Bernardini non arriva per un soffio. Ma i biancazzurri sono nervosi ed imprecisi, incapaci dunque di tessere le solite trame per via di una mediana meno ispirata del solito. E così, in chiusura di prima frazione, sono ancora una volta i salentini a proporsi in avanti con Quarta che al 42’ approfitta di un errore banale di Ganci, evita due avversari con una serpentina e spara dalla distanza. Risolve ancora una volta Amato che devia in angolo un tiro altrimenti diretto in porta. Si chiude così un primo tempo in cui, a sorpresa, a poter recriminare è il Casarano che sicuramente avrebbe meritato il vantaggio se solo avesse avuto maggior cinismo.
Nella ripresa il Casarano cala vistosamente e il Fasano prova faticosamente ad avanzare il proprio baricentro senza però creare grossi problemi a Milli. Al 63’ è Corvino a sporcare per la prima volta i guantoni dell’estremo difensore ospite direttamente su punizione ma il giovane portiere sventa in angolo. Laterza tenta di scuotere un match che si sta incanalando verso binari soporiferi e punta sull’ingresso di Richella al posto di uno spento Gennari. E il neo entrato dà subito ragione al mister al 66’ quando disegna un corridoio illuminante per Serri che calcia forte sul primo palo dando ai tifosi l’illusione del gol. Purtroppo la palla termina sull’esterno della rete. Passano cinque minuti e sono ancora i biancazzurri a sfiorare la rete con Fumarola che colpisce di testa in corsa, apparentemente a botta sicura, ma Milli si distende e respinge. Al 71’, però, il Fasano passa al quarto tentativo: Girardi, entrato da appena due minuti, serve nello spazio Corvino che entra in area e piazza un destro in buca d’angolo che Milli pizzica con le dita senza però impedire il gol del vantaggio biancazzurro. Il Casarano tenta la reazione d’orgoglio e si rende pericoloso all’84’ sugli sviluppi di un calcio di punizione: Vergori salta più un alto di tutti e indirizza la sfera nell’angolino basso ma Pellegrino si distende in tuffo. All’89’ i padroni di casa potrebbero anche raddoppiare ma Serri non è preciso di testa su cross di Gubello e spreca così una ghiotta occasione. È l’ultimo sussulto di questo primo round. La seconda ripresa, quella decisiva, si giocherà a Casarano il 30 novembre.
Tabellino
Us Cttà di Fasano – Casarano Calcio 1 – 0
Reti: 71’ Corvino
Us Città di Fasano: Pellegrino, Pugliese, Gubello, Ganci, Anglani, Amato, Serri, Fumarola, Gennari (65’ Richella), Corvino (90’ Amodio), Bernardini (69’ Girardi). A disposizione: Allenatore: Giuseppe Laterza
Casarano Calcio: Milli, Tardo, Schirinzi, Zaminga (82’ Portaccio), Vergori, Casalino, Trovè, D’arcante, Pignataro (72’ Lorusso), Quarta, Caputo. A disposizione: Allenatore: Pietro Sportillo
Arbitro: Iannella di Taranto
Note: ammoniti Ganci, Anglani, Fumarola, Trovè, D’Arcante, Serri, Schirinzi