Dopo il bruciante pareggio di domenica contro l’Otranto è già tempo di tornare in campo per i biancazzurri. Sicuramente un bene, per lasciarsi alle spalle le scorie che una rimonta nei minuti finali inevitabilmente porta con sé e buttarsi a capofitto in quattro giorni che potranno dire molto sulla stagione del Fasano: prima l’andata della semifinale di Coppa Italia col Casarano, poi l’impegno in campionato contro la Vigor Trani, squadra anch’essa impegnata in Coppa ed apparsa in flessione nell’ultimo mese (quattro punti nelle ultime quattro partite) ma comunque ad un solo punto dal Fasano. Fare bene in Coppa Italia sarà vitale per Anglani e compagni in quanto quest’anno assicura, in caso di vittoria finale, la promozione in serie D. Certo, il cammino di Coppa è tortuoso ma la facoltà di ottenere il salto di categoria non solo attraverso il campionato ingolosisce i biancazzurri, tanto più dopo il ricordo dolcissimo della scorsa stagione, culminata con il primo trofeo della storia da esibire in bacheca.
Di fronte ci sarà il Casarano, squadra che attualmente occupa il sesto posto in campionato con 17 punti. I salentini attraversano un periodo di non facile decifrazione, dato che vengono da due vittorie e altrettante sconfitte nelle ultime quattro giornate. Ha fatto rumore, in particolare, il tonfo inaspettato contro il fanalino di coda Bisceglie che dopo il Fasano (fermato sul pareggio) ottiene un altro scalpo eccellente. Ciononostante, i salentini mantengono la miglior difesa del campionato con 5 gol subiti e, malgrado la sconfitta in terra biscegliese, hanno costruito le loro fortune in trasferta, guadagnandosi 11 dei 17 punti in classifica lontano dal ‘Giuseppe Capozza’. Una squadra solida, dunque, e abituata a giocarsi la partita anche sui campi avversari.
Così si è espresso il mister Giuseppe Laterza alla vigilia: «Siamo arrabbiati per il pareggio di domenica, maturato in una gara che potevamo vincere largamente. Ora dobbiamo pensare subito alla prossima, consapevoli che siamo in un momento positivo e vogliamo continuare a fare bene. Arriviamo a questa partita con l’entusiasmo giusto, conosciamo l’importanza della sfida: la Coppa Italia quest’anno ha un valore maggiore rispetto alla scorsa stagione e vogliamo arrivare in fondo. Ma non sarà facile e domani ci vorrà la partita perfetta. Affrontiamo una squadra forte, collaudata, dotata di ottime individualità e che sa tenere bene il campo. Giochiamo la prima partita in casa e sarà importante ottenere un risultato positivo per affrontare con maggiore tranquillità il ritorno a Casarano».
L’arbitro dell’incontro (inizio della sfida alle ore 18) sarà Salvatore Iannella di Taranto.