Netto passo indietro sotto il profilo del gioco per il Fasano rispetto all’esaltante prova casalinga contro l’Aradeo: costretti sul pareggio dal fanalino di coda Bisceglie, gli uomini di Laterza restano per la prima volta a secco dopo la scorpacciata di gol (ben 13) nelle prime tre giornate. La squadra di Rumma, dal canto suo, ha saputo imbrigliare le bocche da fuoco fasanesi, confermandosi ben ordinata in difesa ma piuttosto sterile in attacco: il Bisceglie resta infatti l’unica squadra a non aver ancora segnato in questo campionato. Unica nota positiva per i padroni di casa, l’aver raccolto il primo punticino in questo campionato. Per il Fasano, invece, resta da salvare solo l’inviolabilità di Pellegrino, al suo secondo clean sheet di fila. Per il resto, Amodio e compagni sono sembrati la copia sbiadita della squadra che ha travolto l’Aradeo tra le proprie mura: poche idee, tanta imprecisione e anche la sfortuna che caratterizza le giornate negative, con la traversa a negare la rete a Corvino e l’estremo difensore Musacco prodigioso su Morga dal dischetto.
La partita. Laterza è costretto a fare a meno di Bernardini che non recupera dall’infortunio di domenica scorsa, al suo posto Cellammare. In difesa, esordio sulla fascia per Di Tano mentre Zizzi sostituisce l’infortunato Amato. In avanti Morga, rientrato dalla squalifica rimediata contro l’Omnia Bitonto, perde il ballottaggio con Gennari. Sulle fasce schierate le frecce Corvino – Serri. Ed è proprio con questo tandem che il Fasano si rende per la prima volta pericoloso al 12’: sventagliata di Corvino per Serri che stoppa e tenta la rovesciata. Palla alta sopra la traversa. Al 16’ è ancora Serri a tentare la conclusione dalla lunga distanza ma Musacco neutralizza la sfera senza problemi. Il Fasano non soffre in difesa ma i problemi incominciano dalla cintola in su: il gioco non riesce ad essere fluido, vuoi anche per il pressing organizzato e generoso del Bisceglie. Per sbloccare la partita serve un episodio, che puntualmente arriva al 28’: svarione difensivo del Bisceglie, ne approfitta Corvino che da dentro l’area fa partire un destro a giro fuori di un soffio alla sinistra di Musacco. Sembra la potenziale scossa per i biancazzurri, resterà un’opportunità estemporanea. Si va negli spogliatoi sullo 0 – 0.
La ripresa pare promettere tutt’altra incisività: passano cinque minuti e Corvino imbeccato da Serri brucia tutti sul tempo e al volo colpisce la parte alta della traversa. Il mister Laterza prova a sparigliare le carte in attacco, sostituendo uno spento Amodio e Serri per lasciar spazio a Morga e Palma. Ma al 67’ il forcing blando del Fasano subisce una mazzata non da poco: Anglani rimedia il secondo giallo per fermare una ripartenza del Bisceglie e viene espulso: un errore evidente dell’arbitro che non si è accorto di una caduta involontaria del difensore fasanese che ha intralciato il suo avversario. In dieci uomini il Fasano ha però ancora la forza di procurarsi l’occasione da tre punti: al 72’ Corvino, il più attivo tra i biancazzurri, se ne va in area e viene messo giù. L’arbitro indica senza esitazioni il dischetto, sul quale si presenta Morga: il suo tiro è neutralizzato da Musacco in tuffo e sulla respinta è ancora Morga a divorarsi un gol già fatto spedendo fuori la palla da zero metri. È l’errore che suggella la giornata incolore del reparto offensivo biancazzurro.
Ora il Fasano è secondo in solitaria, a quota otto punti, ed è atteso da due partite casalinghe nello spazio di quattro giorni contro Gallipoli (in Coppa Italia) e Molfetta. Due appuntamenti da affrontare con tutt’altra convinzione e da non fallire per confermare le ambizioni di una stagione ai vertici.
Tabellino
Unione Calcio Bisceglie – Us Città di Fasano 0-0
Unione Calcio Bisceglie: Musacco, Dell’Oglio, Quercia, Bartoli, Palumbo, Mastropasqua (86′ Vispo), Stella, Binetti, Visconti, Catalano (70′ Lasalandra), Ventura (80′ Gabbino). A disp.: Amoroso, Monopoli, Colella, De Mango. All. Luca Rumma
Us Città di Fasano: Pellegrino, Di Tano, Gubello, Ganci, Anglani, Zizzi, Serri (62′ Palma), Corvino, Gennari (68′ Pistoia), Amodio (54′ Morga), Cellamare. A disp.: Lacirignola, Fumarola, Girardi, Fanigliulo. All. Giuseppe Laterza.
Arbitro: Totaro di Lecce
Note: al 67′ espulso Anglani (F) per doppia ammonizione, ammoniti Mastropasqua (B), Bartoli (B), Vispo (B)