Il percorso si scalda nelle prove ufficiali dellanFasano-Selva. Tuta ignifuga, casco, guanti infilati. Tutti uguali sulla lineandi partenza, alle prove ufficiali della 60^ Coppa Selva di Fasano. Landifferenza la fanno le categorie delle vetture in gara, dalle piccolenBicilindriche ai Prototipi che tanto appassionano il pubblico. Ma per tuttinloro, i 240 piloti che ieri si sono presentati alle verifiche tecnico-sportive,nc’è sempre un applauso, lungo i 5,6 Km del percorso di Selva di Fasano. Apprezzamenti che non mancano fin dalla giornata della vigilia, come avvenutonieri, nei due turni di prove ufficiali che hanno contato un totale di 480npassaggi.
Previsioni dal cronometro. Mai come in questa occasione, allanFasano-Selva diventa azzardata qualunque previsione sui vincitori della gara dinoggi. Ogni categoria presenta più di un favorito, senza però una apparente supremazianannunciata. Possono aiutare i rilevamenti cronometrici della giornata di prove:nanticipazioni che, in ogni caso, restano tutte da verificare nella giornata dingara di domani, quando ogni pilota giocherà le sue carte migliori. Intanto è dansegnalare il miglior tempo assoluto fatto segnare dal cosentino Domenico Scolan(Osella FA30), salito nel secondo turno in 2’10”22, molto vicino al crono din1’09”16 che l’anno scorso portò la vittoria in gara al sassarese Omar Magliona.nQuest’ultimo, sempre al volante della sua Norma M20FC, accusa da Scola unndistacco di soli 67 millesimi, valore che dà la misura di quanto esiguo sia ilnmargine tra i due. Alle loro spalle, il catanese Domenico Cubeda (Osella FA30)nè pronto ad attaccare, dopo aver segnato ieri il terzo tempo in 2’11”92.nInteressante il quarto tempo in 2’13”54 del napoletano Piero Nappi (OsellanFA30), seguito dal reggino Luca Ligato (Osella PA 21/S Evo), in 2’21”49. Primondei pugliesi è il fasanese Ivan Pezzolla (Osella PA21 JRB), decimo in 2’24”53.
Lotta di classe. Non cambiano le premesse nelle altre categorie: i risultati dinieri danno più vicini alla vittoria in gara il catanese Salvatore D’Amico (ClionRS) migliore in Gruppo A in 2’47”13, mentre in gr. N il più veloce è statonAntonino Migliuolo (Mitsubishi Evo), salito in 2’46”18. Giovanni Sannolla (R5nGTT) ha il miglior tempo in 3’00”45 in Gr. Produzione-E; Martino Sisto (ClionWiliams) è emerso in Gr. Produzione-S in 2’59”98; Giacomo Liuzzi (Mini Cooper)nè stato il più rapido in 2’47”94 in Gr. RS; Francesco Savoia (Mini Cooper S) hanil miglior tempo in Gr. RS Plus in 2’41”77 e Gianmaria Latorre (Mazda RX-8) ènil migliore in RS-GT con 3’08”03. In E1 Italia Giuseppe Aragona (Peugeot 106nS16) ha il miglior crono in 2’43”47. In E2 SH il romano Marco Iacoangeli ènsalito con la sua possente BMW Z4GT in 2’31”39, mentre il foggiano LucionPeruggini ha sfoggiato con la sua Ferrari 458 il tempo di 2’36”21. Infine,nnell’armata delle numerose e attesissime Bicilindriche, il calabrese AngelonMercuri (Fiat 500), è salito in 3’08”12.
Palcoscenico al volante nel TrofeonVip. Il mondo dello spettacolo ha fornito anche quest’anno alla Fasano-Selvanalcuni tra i suoi piloti migliori, radunati dall’organizzazione della EgnathianCorse nel Trofeo Vip. Il pubblico presente alla partenza ha dedicato le suenattenzioni all’area hospitality: l’attrice californiana Katherine Kelly Lang,nla modella spagnola Gracia De Torres, la show girl Francesca Brambilla, lanmodella Alessia Macari, l’attore spagnolo Jaume Queralt Llorca, il pallavolistanGigi Mastrangelo, gli attori Alex Belli e Pietro Genuardi, i modelli FedericonCola e Simone Susinna e Antonio Azzalini di Telenorba hanno costituito questonparticolare “racing team” dello show business. All’esame del cronometro, JaumenQueralt (Fiat 500) ha prevalso sui “compagni d’avventura” in classe E1 Italian1400 cc, salendo in 4’07”88. Ancora meglio si è espresso Raffaello Balzon(Volkswagen Lupo Cup), che oltre ad essere il più veloce dei Vip, con il suontempo di 3’20”28 si è rivelato più rapido anche di alcuni piloti abituali.