Rullo di tamburi per l’“Associazione Pezze Vicine”, che anche quest’anno, dopo vari punti di domanda e incertezze, ha deciso di mettere in moto la macchina organizzativa per i preparativi della Festa in onore del protettore della contrada di Pezze Vicine: Sant’ Antonio da Padova.
Nonostante le difficoltà riscontrate lo scorso anno, quest’anno se pur con lieve ritardo gli organizzatori sono pronti a realizzare nel migliore dei modi l’edizione 2018, in programma per il 12 giugno (poiché il 13 ha inizio il Triduo per i festeggiamenti dei Santi Patroni della città di Fasano).
«Quest’anno – scrive Laportosa Franco vice presidente dell’Associazione – nel chiedere al Parroco Don Sandro la sua disponibilità per la celebrazione della Messa, la domanda che ci ha rivolto è stata: “Ve la sentite di organizzarla?”. Di fronte a questa domanda la risposta è stata immediata, proprio perché crediamo “nell’aiuto di tutti” nonostante le diverse difficoltà economiche e non, le critiche e le lamentele riscontrate negli anni scorsi dai residenti e non solo, e ne siamo più che convinti che non mancheranno mai, neppure quest’anno.
Sin dal primo anno, ci eravamo promessi che sarebbe stato il primo e l’ultimo, pensando a tutto il lavoro che vi è dietro l’organizzazione, ma ogni anno con l’avvicinarsi del 13 giugno, ci mettevamo in gioco offrendo il meglio di noi stessi, e così siamo arrivati al terzo anno consecutivo registrando un grande successo pur considerando la nostra età.
Un grazie in anticipo va appunto al nostro Parroco che ci sostiene moralmente e ci incoraggia dando di anno in anno sempre più fiducia, senz’altro i ringraziamenti vanno anche a tutti coloro che stanno contribuendo e che contribuiranno a vario titolo alla buona riuscita».
Dal 1 giugno all’11 giugno alle ore 17,30 si terrà nella Chiesetta della contrada la recita del Santo Rosario in devozione al Santo protettore, mentre martedì 12 giugno (giorno dei festeggiamenti) alle ore 19,30 si terrà la recita del Santo Rosario e alle ore 20 avrà inizio la Santa Messa con l’accensione delle luminarie e a seguire la panzerottata.