Spettacolo

“Sei personaggi in cerca d’autore” miglior spettacolo del festival “Di scena a Fasano”

Madia Lucia Colucci
Festival nazionale del teatro
Dopo la rappresentazione dello spettacolo "Mito matto - farsa sinottica dell'Odissea" è stata avviata la cerimonia di premiazione
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Ieri, domenica 26 novembre, è andato in scena al Teatro Sociale di Fasano per l’ultimo appuntamento della IX edizione del festival “Di scena a Fasano” organizzato dal gruppo teatrale amatoriale fasanese “Peppino Mancini” col patrocinio del Comune di Fasano e della “Fita” (Federazione italiana teatro amatori) e la direzione artistica di Mimmo Capozzi, lo spettacolo “Mito matto – farsa sinottica dell’Odissea”, un testo originale che ha coinvolto e divertito il pubblivo, con la regia di Mimmo Capozzi, sul palco: Anna Amati, Rossella De Mola, Domenico Gazzo, Marco Giannoccaro, Gerry Mojo, Ciccio Renna, Guido Luigi Velletri, Rosa Vinci.

La seconda parte della serata è stata dedicata alla consegna dei diversi premi.

Il premio F.I.T.A. è stato assegnato a Bruno Fusca e allo spettacolo “Il visitatore” della compagnia ‘La betulla’. La motivazione è stata la seguente “Per aver portato in scena un testo importante, che fa del dubbio la sua cifra caratterizzante, esaltato dal serrato dialogo tra due posizioni inconciliabili, che si sfidano in un duello verbale id straordinaria profondità.”

È stato, poi, lo spettacolo “Amore sparami!” della compagnia ‘Teatro di sabbia’ ad aggiudicarsi il premio della stampa perché è stato “Uno spettacolo dinamico ed irriverente, sapientemente articolato in un contesto scenico minimal e funzionale; con un adattamento non facile ma ben riuscito, dall’originale ‘Central Park West’ di Woody Allen, in grado di accettare le contraddizioni umane e le differenze di genere in tematiche come l’amore e il tradimento. La regia, curata nei dettagli, giocando con dialoghi frizzanti e ironici. Commedia completa che ha positivamente consacrato l’esordio della vostra Compagnia al Festival”.

La giuria stampa ha poi riservato una menzione speciale “Per la sceneggiatura inedita. Un testo capace di racchiudere grottesco e dramma, presentando una storia semplice su tematiche complesse. Ben caratterizzanti i personaggi e gli elementi del racconto , conditi anche da spunti comici e accattivanti” allo spettacolo “Chi non muore si rivede” della compagnia ‘Teatro mio’.

Per il premio miglior attrice sono andate in nomination Loredana Paggi (figliastra di “Sei personaggi in cerca d’autore”), Marianna Esposito (Caterina Leher di “La governante) e Melissa Franchi (Phyllis di “Amore sparami!”). Il premio è stato conferito a Marianna Esposito con la seguente motivazione “Per aver dato prova tangibile di una recitazione vibrante che, forte di una costruzione mimica calibrata e di una armonica simmetria tra parole e corpo, è riuscita a restituire gli stati d’animo di una donna sospesa e afflitta nel suo dramma etico”.

Il premio miglior attore invece se lo sono conteso Enzo Tota (Leopoldo Platania di “La governante”), Bruno Frusca (Sigmund Freud di “Il visitatore”) e Claudio Paresi (il padre di “Sei personaggi in cerca d’autore). Ad aggiudicarsi il premio è stato Enzo Tota per la “Pregevole prova attoriale all’altezza di un personaggio complesso e a tutto tondo, con un abito mentale camaleontico, per il quale l’interprete ha fatto egregiamente uso di una varietà di registri recitativi, tale da tradurre visivamente le mutanti dinamiche psicologiche”.

Delle menzioni speciali sono state riservate a Claudio Paresi (il padre in “Sei personaggi in cerca d’autore”) perché la “Grande padronanza del palcoscenico, indubbia capacità tecnica e presenza scenica trovano sintesi in un’interpretazione empatica e affascinante”</em>; a Natalino Guida (Guglielmo Perla di “Chi non muore si rivede”) “Per l’esilarante naturalezza e i perfetti tempi comici” ed a Diego Dalla Benedetta (Howard di “Amore sparami!”) con la seguente motivazione “Adorabile interprete di un personaggio impacciato e carico di comicità nevrotica, sfodera una recitazione convincente, simpatica e mai forzata.”

Per il premio come miglior regia c’è stato un ex aequo tra Melissa Franchi di “Amore sparami!” e Marcello Andria di “La governante”. La prima è scelta perché “Una regia intelligente ha giostrato con vivacità gli interpreti, in uno spettacolo che ha elegantemente esaltato tutti gli elementi ironici del teatro brillante.”, mentre il secondo “Per la coerenza della messinscena, che ha virtuosamente ricostruito gli accenti polemici del testo contro l’ipocrisia dei benpensanti cattolici, il filocomunismo borghese, i principi della Sicilia baronale e contro la censura stessa, tratteggiando con mano sicura il tema della calunnia e dell’omosessualità.”

Il premio “Valerio Gentile”, novità di quest’anno, indirizzato al miglior attor giovane, è stato vinto da Annalaura Mauriello (Jana di “La governante”) “Per aver reso, con misura, credibilità e purezza, le tensioni di un personaggio ‘scomodo’ e di difficile interpretazione.”

Il premio del pubblico è stato assegnato allo spettacolo teatrale “La governante” della compagnia ‘Eclissi’ mentre il premio come miglior spettacolo lo ha conquistato la compagnia teatrale “Al castello” con lo spettacolo “Sei personaggi in cerca d’autore” con la seguente motivazione “Equilibrio assoluto delle strutture artistiche a fondamento della narrazione teatrale, interpreti, scenografia, dinamiche di scena, resa del testo, hanno congiuntamente costruito una ‘pièce’ impeccabile e di rara intensità.”

Sul palco per la premiazione Mimmo Capozzi, direttore artistico del festival, Antonietta Mancini, presidente del sodalizio organizzatore del festival, le varie giurie e, infine, anche l’assessore Annarita Gentile.

lunedì 27 Novembre 2017

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