Promotori gli imprenditori Enzo Cardone e Biagio Amati, i quali in continuità con le manifestazioni degli ultimi anni propongono un’iniziativa che, per la prima volta, intende racchiudere competizioni di agonismo e di tradizione. Sotto l’egida della F.I.S.E. (Federazione Italiana Sport Equestri), che curerà in via ufficiale le funzioni di Giuria e di Segreteria, le gare, avranno luogo presso il campo allestito in C.da Coccaro.
Il prossimo fine settimana sarà dedicato all’agonismo, con due competizioni organizzate con il contributo della Scuola Attacchi “Team Giacovelli” di Locorotondo.
A presiedere la giuria sarà la signora Vanda Sandrini, giudice internazionale che raggiungerà la Puglia dalla Toscana.
Si comincia sabato 23 settembre, alle ore 15,00, con il “Concorso di Dressage”, disciplina dedita alla valutazione, secondo l’etimologia francese, dell’addestramento del cavallo.
Gli equipaggi saranno, infatti, impegnati nell’eseguire un testo predefinito, secondo andature predeterminate, con attribuzione di punteggio alle singole figure e manovre.
Domenica 24 settembre, alle ore 9,30, sarà la volta della “Gara Derby”, prova a tempo per l’esecuzione di un percorso segnato da ostacoli mobili e fissi, con relative penalità.
Domenica 15 ottobre, alle ore 9,30, si ritorna alla “Tradizione”.
Nella nostra città, madre del “Calesse Fasanese”, modello tipico creato dagli artigiani di questa terra, avrà luogo la tappa finale del Campionato Regionale di Tradizione ed Eleganza, con l’obiettivo recuperare e trasmettere il patrimonio culturale delle nostre radici.
A comporre la giuria, due istituzioni degli “Attacchi di Tradizione” : Lorenzo Gatti ed Ivo Baldisseri, che ci raggiungeranno da Lombardia e Veneto.
Il programma prevede la prova di presentazione con “Valutazione” degli equipaggi, finalizzata ad apprezzare la qualità degli attacchi e, quindi, della carrozza, dei cavalli, dei finimenti, dell’abbigliamento, dell’equipaggio e dell’armonia dell’insieme, in riferimento all’epoca storica ed alla funzionalità del singolo veicoli.
A seguire, la “Prova di abilità”, con “Prova di maneggevolezza” (percorso obbligato con passaggio attraverso porte delimitate da birilli) e “Prove Tiffany” (manovre di guida finalizzate a testate le capacità di guida del driver). Finita la gara, una passeggiata in carrozza fra le masserie del circondario, consentirà ai concorrenti di rilassarsi ed apprezzare le bellezze della nostra terra.