Spettacolo

Il centro storico torna a vivere con la manifestazione “Correva l’anno…1678”

Madia Lucia Colucci
Correva l'anno...1678
Arte, folklore, tradizione e musica per rievocare scene di vita barocca e la cacciata dei Turchi da Fasano
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Ancora una volta piazza Ciaia e il centro storico di Fasano tornano ad essere affollati e rumorosi, anticipando i festeggiamenti per la Festa patronale. Ieri, giovedì 22 giugno, infatti, nel centro storico ha avuto luogo la manifestazione “Correva l’anno…1678”, scene di vita barocca (in costumi d’epoca) organizzata dal comitato “Giugno fasanese – La Scamiciata” col patrocinio del Comune. L’inizio della manifestazione è stato annunciato dall’arrivo degli Sbandieratori di Rione Castello di Carovigno.

In piazza Ciaia è stato allestito un campo di Turchi con tende e figuranti abbigliati con costumi tipici e d’epoca, per raccontare il fatidico anno in cui, esattamente il 2 giugno, si consumò la storica vittoria dei Fasanesi sui Turchi invasori. Le vicende accadute quel giorno sono state narrate da un cantastorie presso via del Balì.

In una piazza gremita, i figuranti, membri del gruppo di artisti di strada fasanesi “Menti ardenti”, hanno raccontato una storia a tema, la storia di un pirata, attraverso uno spettacolo col fuoco che ha lasciato grandi e piccini a bocca aperta e con il fiato sospeso. Le fiamme e la bravura degli artisti, che hanno proseguito superando anche «gli incidenti ai quali si va incontro giocando con il fuoco» – come li ha chiamati uno di loro, hanno attirato l’attenzione di un pubblico vasto ed eterogeneo. All’interno del campo turco sono andate in scena anche quattro piccole allieve del “Centro Artistico Yalla Dance” con esibizioni di danza orientale.

Nell’ambito della manifestazione si è esibito il gruppo folk del comitato “Giugno fasanese – la Scamiciata”, invece, nella vicina piazza Mercato Vecchio, il gruppo “Impronte di Puglia” ha riscaldato l’atmosfera con balli e musica dal vivo mentre venivano preparate al momento frittelle tipiche del nostro territorio. Altre degustazioni di vario genere, principalmente di prodotti locali, si sono tenute lungo via del Balì e a Largo San Giovanni Battista, ravvivato, quest’ultimo, dal gruppo folk del comitato organizzatore.

La ricostruzione di un pezzo di storia locale barocca ha riempito con canti, ballo, cibo e tante chiacchiere l’intero centro storico, il quale è ritornato a vivere. In questo modo è stato centrato a pieno l’obiettivo del comitato “Giugno Fasanese – La Scamiciata”.

Inoltre, ai Portici delle Teresiane, si è esibita la banda e l’orchestra della scuola secondaria di 1° grado “Bianco-Pascoli” di Fasano, diretta dai maestri Pino L’Abbate, Dario De Vitis e Franco Angiulo, affiancati dai docenti dei corsi musicali. Il piccolo concerto portato in scena dai ragazzi rientra nell’ambito dei festeggiamenti patronali organizzati dal “Comitato Feste Patronali” col patrocinio del Comune.

venerdì 23 Giugno 2017

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