Piazza Ciaia si è riempita di giovani, famiglie, musica e risate per la terza edizione del festival del cibo “Fas food” (organizzato dal Comitato Feste Patronali Città di Fasano) svoltasi ieri, mercoledi 21 giugno, in un clima che ha anticipato e decisamente arricchito quello dei festeggiamenti per l’imminente festa patronale.
Arricchito, per l’appunto, ponendo al centro tutti i più noti ristoranti ed esercizi gastronomici della zona che si sono impegnati nel rivisitare in chiave gourmet piatti tradizionali fasanesi e della cucina regionale italiana. Un occhio rinnovatore dunque, ma decisamente attento al passato e alle tipicità del nostro paese, quello che ha guidato i gestori di ogni locale nella scelta dei piatti da presentare. Ecco dunque gli ‘involtini di vitello alla casereccia’ proposti dal ristorante “L’Agrumeto”, la ‘panzerottata’ dello stesso Comitato, i ‘maccheroncini’ del ristorante “Vita mia”. E ancora: la ‘fagiolata’ del ristorante “La siesta”, il ‘grano di monacelle’ (“Tenuta Monacelle”), il ‘tricolore fasanese’, originale invenzione della pasticceria “Velletri”, i golosi ‘scazzuoppoli’ napoletani (pizzeria “Ca’ pummarola n’coppa”), la ‘parmigiana fasanese’ (“Le delizie di casa”), la ‘frittura adriatica’, preparata dalla pescheria “La rotonda 2”.
Non solo cibo, però: è stato infatti possibile gustare dell’ottima birra ‘estaminet’ presso il bar “Faso Cafè” ed una selezione di cocktails e di vini dalle ‘cantine Vallone’ presso il bar “Bella Napoli”. Il tutto usufruendo di ticket dal modico prezzo di 3 euro, ed ascoltando la riuscita e coinvolgente esibizione della cover band di Ligabue, “Libera Nos a Malo” capace di far ballare il giovane pubblico e ‘riscaldare’ ulteriormente una già calda sera estiva.
Una serata ed un festival, dunque, tutti da ripetere nell’ottica di una continua e sempre più solida valorizzazione del territorio.