La Piana degli oliveti monumentali di Monopoli, Fasano, Ostuni e Carovigno entra a far parte del Registro nazionale dei Paesaggi rurali storici.
A sancirlo il decreto ministeriale n. 24.496 del 18 settembre 2017 a firma del ministro Maurizio Martina. La Giunta Comunale di Monopoli aveva espresso il proprio indirizzo con delibera del 1° marzo 2017 e successivamente l’iscrizione era stata proposta dal Parco delle Dune costiere insieme ai quattro comuni.
Il territorio interessato, che riguarda anche Fasano, ha un’estensione di quasi 20mila ettari all’interno della quale gli ulivi secolari sono 1 milione (su 5 milioni presenti in tutta la Puglia), di cui circa 300 già censiti, etichettati e monitorati dalla Regione Puglia.
«La Piana è riconosciuta come esempio, per certi versi unico, di paesaggio olivicolo di epoca romana che ha conservato l’impianto colturale degli antichi oliveti. L’iscrizione è determinata, oltre a questi valori, dal costituire paesaggio produttivo ancora vitale: fonte di produzione di beni alimentari, di attività di impresa e, quindi, di reddito e occupazione. Attività che integrano coltivazione di olivi e produzione di extravergine da monumentali con creazione e diffusione di imprese multifunzionali a ciclo integrato: produzione, accoglienza rurale e servizi ecosistemici», afferma Enzo Lavarra, presidente del Parco delle Dune costiere.
«Vogliamo essere esperienza pilota di politiche più incisive di sostegno al reddito. Abbiamo chiesto all’assessore Di Gioia la modifica del Prs per misure compensative di sostegno a vantaggio di chi cura e fa manutenzione dei paesaggi del Registro. Il dialogo è aperto e va condotto con tutta la filiera produttiva e istituzionale e mi preme dare atto all’assessore Campanelli della determinazione con cui ha sostenuto la candidatura per conto della amministrazione comunale di Monopoli che oggi può condividere questo prestigioso traguardo» conclude.