I consiglieri comunali di centrodestra, Laura De Mola e Maria Rosaria Olive (Forza Italia e Conservatori e Riformisti) hanno presentato un’interrogazione al sindaco Francesco Zaccaria, in seguito alle dichiarazioni da questi rilasciate dopo la rescissione del contratto con Tri.Com S.p.A. Lo stesso, infatti, come si apprende anche dal testo dell’interrogazione, ha precedentemente asserito come la decadenza del rapporto tra la società ed il Comune di Fasano abbia portato ad un risparmio di circa sette milioni di euro e come, in seguito alla stessa, il Comune dovrebbe assumere tre dipendenti preposti alla gestione dell’Ufficio Tributi interno.
I due consiglieri rilevano che il Comune di Fasano “ha dato corso all’acquisizione di un software di gestione dei tributi comunali al costo di 42.700 euro, stipulando un contratto di non specificata durata che non sembra prevedere nè la gerenza del servizio relativo alle “pubbliche affissioni”, nè quello di riscossione coattiva”. Pertanto, i consiglieri, oltre a chiedere se quanto dichiarato dal primo cittadino corrisponda al vero, sollevano dubbi circa la valutazione del suddetto risparmio, dati i costi maggiorati dei software, dei mezzi e del personale preposti alla gestione dei tributi. Sempre nell’interrogazione, chiedono se il Comune abbia “preposto un budget comparativo fra la gestione interna e quella tramite il Concessionario” e come saranno organizzate le fasi dell’accertamento e della riscossione coattiva (forse affidata ad Equitalia).
Molti gli interrogativi circa i rischi che comporterebbe un eventuale contenzioso di natura economico-finanziaria con Tri.Com S.p.a., ragione per cui, si chiedono informazioni sui pareri legali (qualora richiesti) in vista della risoluzione del contratto. De Mola e Olive richiedono doverose delucidazioni sulle motivazioni che hanno indotto “il dirigente a notificare la determina alla Tri.Com S.p.a. con un solo giorno d’anticipo rispetto a quello stabilito per il passaggio della gestione dei tributi al Comune di Fasano; se si possano confermare o smentire le indiscrezioni circa la possibile assunzione,da parte della ditta DDMANAGEMENT, di risorse umane in forza al Centro Tri.Com; se si è valutata l’ingenza dei possibili danni erariali,in un’ipotetica controversia con il Concessionario,derivanti dalla caduta in prescrizione degli atti,in futuro.”
È doveroso sapere, infine, se la difesa del Comune di Fasano, nel contenzioso con Tri.Com., sia stata affidata ad un patrocinante esterno, con annesse spiegazioni circa questa scelta,e,in tal caso,un preventivo delle spese legali,da parte dell’esperto in questione.