A Fasano sono pochi i semafori funzionanti, solo tre sui nove installati, e gli automobilisti lamentano uno stato di degrado. Stessa situazione anche per la pubblica illuminazione su tutto il territorio di Fasano e frazioni: su questi argomenti interviene il capogruppo dei “Circoli Nuova Fasano” nonché vice presidente della commissione Lavori Pubblici, Antonio Scianaro scrivendo al sindaco Francesco Zaccaria, all’assessore al ramo Annarita Angelini e al Presidente della commissione Lavori Pubblici Franco Mastro.
«Dopo 14 mesi di amministrazione Zaccaria, credo sia giunto il momento di convocare una “commissione Lavori Pubblici” mai eseguita fino ad ora, per fare chiarezza e scoprire le carte su questo delicato argomento.
Sono mesi che sentiamo parlare di “Global Service” senza che si sia mai vista una sola carta, e che sia stata data la possibilità ad un consigliere comunale di conoscere lo stato dell’arte e poter fornire suggerimenti e/o proposte su un appalto che vedrebbe la durata di qualche decennio.
In passato il sottoscritto come ex presidente commissione Lavori Pubblici, era solito convocare la commissione competente in materia, con una certa frequenza, sia per discutere sui vari argomenti sia per dare la possibilità a tutti i consiglieri ed in particolare modo a quelli di opposizione di fornire il proprio contributo. Si ricorda a memoria storica che sul tema “Global Service” fu avviato uno studio, ampiamente visionato e discusso dai componenti la commissione, pagato con soldi pubblici. Vorrei sapere se tale lavoro, giace in un cassetto o se è stato superato da altri studi. Basta con comunicati, proclami, sagre e festicciole. Credo che sia arrivato il momento di passare ai “FATTI”.
Viale Stazione per Savelletri e via Appia a Torre Canne, due arterie ad altissima densità di traffico da ormai svariati mesi in condizioni disastrose, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni, semafori spenti o male funzionanti sulle arterie principali. L’incolumità dei cittadini e la sicurezza stradale sono argomenti che andrebbero ai primi posti nel programma di una Pubblica Amministrazione».