Ieri, 19 settembre, il CiaiaLab di Fasano è stato teatro dell’atto finale del corso di fotografia organizzato in collaborazione tra Fasanolive ed il fotografo professionista Gianluca Palasciano, con la consegna degli attestati ai partecipanti all’iniziativa. Il percorso, giunto ormai alla terza edizione, ha visto la partecipazione dei fotoamatori Laura Maggi, Mariangela Sibilio, Vito Belfiore, Chiara Bagorda, Vita Palmisano, Greta Barnaba, Flavia Deleonardis e Fiorenza Schiavone che sono stati guidati da un comitato tecnico-scientifico capitanato dallo stesso Palasciano, uno dei fotografi più affermati in ambito locale.
Il percorso, della durata di 50 ore, ha alternato momenti teorici a momenti di pratica e sperimentazione “sul campo” in cui i corsisti hanno avuto la possibilità di mettere subito in pratica gli argomenti studiati: «Cerco di insegnare loro ad osservare i colori, le forme e le emozioni che ci circondano. La fotografia è racconto, tutti sanno scrivere, così come tutti ormai sanno scattare una foto; la differenza sta nell’essere poeti e nell’essere in grado di donare un’emozione con la fotografia!»
«Ci tengo particolarmente a dire che, sebbene questo sia un corso di base in cui vengono date nozioni fondamentali relative alla macchina fotografica ed al suo utilizzo, io tendo a dare molta più importanza alle emozioni che genera una fotografia ed al mio personale il mio punto di vista – continua Gianluca Palasciano – per aiutare i ragazzi a comprendere cosa amano di più e per cosa sono più portati, perché il mondo della fotografia è molto vario. Un altro aspetto che mi piace sottolineare è che la classe non è stata soltanto un insieme di persone che stava insieme passivamente, ma ha dato vita a veri e propri rapporti umani tra ragazzi, che vengono portati avanti e coltivati anche oltre il corso! Infatti tanti ragazzi hanno continuato ad incontrarsi per fare uscite fotografiche, confrontarsi e parlare delle loro foto; devo dire che alcuni di questi scatti sono molto interessanti e hanno partecipato già a concorsi, anche se è fondamentale ricordare che non si diventa fotografi solo seguendo un corso, ma è importante continuare a formarsi!»