Durante le celebrazioni che si sono svolte nella serata ieri, 15 giugno, per la festa dei cortei storici, importante è menzionare il patto di gemellaggio finalmente sancito con la piccola cittadina di Tollo, situata in provincia di Chieti. Dopo un’amicizia ultradecennale tra il comune di Fasano e quello abruzzese, ricca di costruttivi scambi di tradizione, cultura e non solo, il gemellaggio è stato infatti reso ufficiale pubblicamente.
I sindaci dei due comuni, Francesco Zaccaria e Angelo Radica hanno dunque scambiato gli atti formali di gemellaggio nella Sala di rappresentanza del Palazzo di città, per poi istituzionalizzare l’amicizia firmando il patto in Piazza Ciaia, all’arrivo del Corteo storico, davanti all’intera cittadinanza.
“La Battaglia tra Turchi e Cristiani” è il nome del corteo di Tollo, che presenta diversi punti in comune con “La Scamiciata” fasanese: la festa, infatti, trae origine da eventi verificatisi nell’estate del 1566, anno in cui la flotta ottomana minacciò le coste adriatiche con saccheggi e azioni distruttive. Dopo i numerosi attacchi i Tollesi stavano per cedere quando apparve miracolosamente la Vergine che costrinse i Turchi alla fuga. Ad oggi la battaglia si svolge secondo un preciso rituale, e ben quattro sono gli attacchi alla Torre, innalzata apposta presso la chiesa parrocchiale.
La manifestazione di Tollo è riconosciuta come una delle più antiche d’Abruzzo e d’Italia e si svolge la prima domenica di agosto con rituali suggestivi e irrinunciabili per i suoi abitanti.
Il patto di gemellaggio appena sancito dimostra quanto il nostro comune, con la sua manifestazione storica, sia sempre pronto ad aprirsi con l’esterno e cerchi un confronto costruttivo, per arricchirsi e mettersi in discussione, soprattutto grazie al comitato “Giugno Fasanese”.