Cultura

“Dal Banco alla strada”, l’incontro su protezione civile, soccorso e impiego delle unità cinofile

La Redazione
quattordicesimo incontro del progetto “Dal Banco alla strada”
Questi i temi al centro del quattordicesimo incontro del progetto svoltosi il 15 marzo a Fasano, dapprima a palazzo di città ed a seguire in piazza Ciaia
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“Protezione civile, previsione, prevenzione, soccorso, impiego delle unità cinofile”, sono stati questi i temi al centro del quattordicesimo incontro del progetto “Dal Banco alla strada” svoltosi il 15 marzo a Fasano, dapprima a palazzo di città ed a seguire in piazza Ciaia.

Si tratta di un progetto ideato quattro anni fa dal commissario R.D.S. della Polizia di Stato Francesco Saracino, che continua a coordinarlo in sinergia con l’Istituto comprensivo “Galileo Galilei” di Pezze di Greco, diretto dal dirigente scolastico Silvestro Ferrara, con la collaborazione della Associazione “Cb Quadrifoglio” – Volontari di Protezione civile di Montalbano e con la partecipazione di tutte le forze dell’ordine.

I ragazzi della scuola media di Pezze di Greco e Montalbano hanno conosciuto da vicino il mondo della Protezione civile e del volontariato di Protezione civile seguendo l’intervento di Giannicola D’Amico, presidente del Coordinamento provinciale della Protezione Civile di Brindisi, che ha parlato appunto delruolo della Protezione Civile sul territorio, di come è organizzata e delle varie attività svolte dalla previsione, alla prevenzione, al soccorso ed al superamento dell’emergenza.

A seguire è intervenuto Carlo Apollo dell’associazione “Le Orme di Askan Puglia”, che con lo slogan “ricerca e soccorso… uno stile di vita” ha parlato delle unità cinofile per la ricerca dispersi sotto le macerie ed in superficie.

L’incontro, poi, è proseguito in piazza Ciaia che, per la sicurezza dei ragazzi, con apposita ordinanza del Comandante della Polizia Locale Ferdinando Virgilio era stata interdetta alla circolazione, dove si è tenuta dapprima una dimostrazione degli artificieri della Polizia di Stato della Questura di Brindisi che con un minirobot hanno simulato il disinnesco di ordigni rinvenuti in una borsa, e dei cinofili della Polizia di frontiera di Brindisi, che con l’ausilio del cane Argo hanno simulato la ricerca di stupefacenti in zainetti.

A seguire i volontari della associazione “Le Orme di Askan Puglia” hanno tenuto una dimostrazione con i propri cani di ricerca persone in superficie.

In Piazza Ciaia sono stati anche esposti alcuni veicoli con allestimenti speciali utilizzati per la Protezione civile con la partecipazione oltre che della associazione fasanese “Cb Quadrifoglio”, del Coordinamento provinciale di Protezione civile di Brindisi, delle associazioni di San Pancrazio Salentino, Ostuni, Erchie, Francavilla Fontana.

Giovedì 22 marzo dalla teoria si è passati alla realtà. Gli stessi ragazzi dell’incontro tenutosi a Fasano, nonostante l’abbondante pioggia, a bordo di scuolabus messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Fasano su richiesta dell’Assessore Cinzia Caroli, scortati da tre veicoli della associazione “Cb Quadrifoglio”, accompagnati dai loro professori, da Giannicola D’Amico e dai suoi collaboratori della Associazione “Cb Quadrifoglio”, nonché dallo stesso Saracino e dal suo inseparabile amico-collega Giuseppe Convertini, che da quattro anni è sempre presente a tutti gli incontri, hanno raggiunto la Sala Operativa Regionale della Protezione Civile a Bari dove, presso due distinte sale operative hanno potuto costatare come opera la protezione civile nella prevenzione e nella gestione dei soccorsi post emergenza.

Proprio durante l’incontro i Funzionari della Protezione civile regionale operavano in stato di allerta con codice “giallo” in considerazione dell’abbondante nevicata registratasi durante la notte nella zona garganica nonché per la pioggia insistente che si stava verificando su tutta la Puglia quindi i ragazzi hanno assistito, da postazioni privilegiate, nella realtà e non in una simulazione, come opera la Protezione Civile nelle previsioni e nel soccorso.

Superfluo sottolineare che i ragazzi hanno avuto accesso in aree interdette al pubblico grazie ad Direttore Regionale barese che ha accolto gli alunni al loro arrivo.

Il prossimo appunto del progetto “Dal Banco alla strada” sarà per lunedì 26 marzo a cura del Dirigente del 118 di Brindisi Massimo Leone e la sua collega la D.ssa Angela Palasciano i quali, con lo slogan “prevenire meglio che curare” discuteranno e spiegheranno temi relativi alle tecniche di primo soccorso alle persone con lesioni riportate a seguito di incidenti stradali; esplosioni; sommersione; soffocamento; ustioni e folgorazioni.

venerdì 23 Marzo 2018

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