Le presentazioni di libri che sono un esercizio di retorica e di marketing sono memorabili solo fino all’evento successivo. Ieri sera invece nella Sala di Rappresentanza se ne è tenuta una che ha raccontato la lungimiranza della famiglia fasanese Guarini, pioniera dell’attuale economia olearia. Achille Colucci, autore del volume “I Guarini: pionieri dell’olio a Fasano. La famiglia del sole nascente”, scrive il suo libro edito Schena con l’aiuto di Rosa Del Vecchio (nipote di Bernardino Guarini), garantendo un interessante catalogo umano dell’epoca. Gli interventi dei relatori Fabiano Amati, (Consigliere regionale), Pietro Dell’Anno, (già sindaco di Fasano) Stefano L’Abbate (imprenditore e già Assessore comunale di Fasano) e Angelo Sante Trisciuzzi (Presidente della sezione fasanese “Società di Storia Patria”) hanno messo bene in evidenza il lavoro di ricerca puntuale eseguito dall’autore, che è un tacito testimone di storia locale.
L’innovazione promossa dalla famiglia Guarini è un esempio di emancipazione nell’investimento, perché riserva attenzione alla passione, al reddito e al consumo, in una prospettiva extra-regionale che strizza l’occhio alle prime forme di comunicazione nella vendita del prodotto.
Alla prosa e alle immagini è affidata anche la cronaca della costruzione del cinema-teatro Kennedy nel 1964, fulcro culturale della città e novità architettonica di allora, fortemente voluto da Oronzo Guarini (figlio di Bernardino).
La scrittura è accattivante e duttile, capace di adattarsi alla scelta eclettica delle materie trattate, mettendosi al servizio del nostro territorio, raccontandone colori e bellezza. Un volume dunque immancabile nelle nostre librerie per conoscere aneddoti locali e per trovare, perché no, il coraggio e l’intraprendenza di mettere a frutto una buona idea.