Un concorso letterario dove i lettori sono protagonisti: è questo lo spirito dell'iniziativa dei Presidi del Libro che sabato 4 e domenica 5 marzo voteranno in cinquanta comuni pugliesi e in circa cento luoghi tra librerie, biblioteche e scuole, tra i 35 i libri candidati, il "Libro dell’anno" e il "Lettore dell’anno". A Fasano, la sezione locale dei Presidi del Libro presieduta magistralmente da Annamaria Toma, ha presentato questa mattina, 1 marzo, il libro su cui ha deciso di puntare: “Otranto 1480: il sultano, la strage, la conquista”, di Vito Bianchi, edito da Laterza.
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Alla conferenza era presente anche l'autore, già apprezzato e recensito da testate locali e nazionali per il suo saggio di indiscutibile importanza sia sul piano storico che culturale. Un volume che non racconta solo l'occupazione di Otranto da parte dei turchi, ma intrighi, curiosità, risentimenti, il ruolo della Chiesa e poi la peste, usata quasi come arma di difesa contro gli occupanti.
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«L'idea di bandire un concorso rendendo partecipi i lettori è un modo per incentivare la lettura in una regione che è fanalino di coda in questo campo – ha dichiarato Annamaria Toma spiegando il senso del concorso – Chiudono le librerie, le biblioteche sono poco frequentate per questo l'associazione Presidi del Libro cerca di aumentare l'indice di lettura.»
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Per quanto riguarda la scelta del libro, Annamaria Toma non ha avuto dubbi: «Il saggio di Vito Bianchi ha avuto consensi anche tra i giovani e un glorioso successo con presentazioni in tutta la regione. Inoltre, a Fasano abbiamo la fortuna di poter promuovere un nostro autore per questo concorso».
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Ogni presidio, infatti, ha scelto il libro da promuovere tra tutti i libri di autori italiani, pubblicati da settembre 2015 a settembre 2016, senza limitazione di genere, dai libri per ragazzi a quelli per adulti, dai romanzi alla saggistica.
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Tra i 35 candidati, anche Erri De Luca con "La natura esposta", Leonardo Palmisano con "Ghetto Italia", Chiara Gamberale con "Adesso", Alessandro Leogrande con "La frontiera", Lorenzo D'Alò e Fulvio Colucci con "Ilva Football Club".
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«È una bella sfida competere con questi autori – ha commentato Vito Bianchi – ma è anche un'ottima occasione di incontro tra scrittori.» Sugli obiettivi del Premio, Vito Bianchi è perentorio: «A Fasano manca una libreria pura e questo deve farci riflettere sul trend in paese. Iniziative come questa vanno incentivate così come anche l'interazione tra associazioni culturali e le scuole.»
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Tutti possono andare a votare il libro che preferiscono tra i 35 candidati (visionabili sul sito www.presidi.org) sabato 4 marzo dalle ore 9 alle 13 nella biblioteca dell’istituto d’istruzione secondaria superiore “Leonardo da Vinci” e domenica 5 marzo dalle ore 9 alle 13 nella sala conferenza della biblioteca comunale “Ignazio Ciaia” (ingresso Arco del Balì).
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Si può votare in forma anonima, ma se il lettore intende partecipare al premio "Lettore dell’anno", la preferenza diventa nominale e dovrà convincere il Consiglio Direttivo dell’associazione con una motivazione superba a sostegno del proprio voto.
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Il “Libro dell’anno” sarà promosso in tutta la Puglia grazie alle varie sezioni dei Presidi del Libro, mentre il "Lettore dell’anno” vincerà i 35 titoli in gara e un ingresso al "Salone del libro" di Torino. La premiazione del "Libro dell’anno" e del "Lettore dell’anno" è prevista a maggio 2017.
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