È iniziata sotto una cattiva stella la festa patronale, in parte rovinata dallo stop alle giostre disposto della procura di Brindisi.
Era stato il Comitato feste patronali ed in particolare il commissario straordinario Fabiano Amati, sentito il sindaco Francesco Zaccaria, ed in accordo con il Comando dei vigili urbani, a voler allocare nuovamente il parco giostre nel centro cittadino, più precisamente su via Giardinelli e via Gravinella.
Ma il luna park “viaggiante” che ogni anno attira migliaia di giovani, aveva creato non pochi malumori tra i residenti ed ora rischia di dover essere smantellato ancora prima dell’inizio della kermesse.
Da quanto trapelato, infatti, la Procura di Brindisi avrebbe ricevuto un esposto da un privato cittadino e ha dato mandato di sospendere i permessi.
Non si conoscono le ragioni ufficiali poste alla base del provvedimento, se si tratta cioè di un atto finalizzato a tutelare l’ordine pubblico e a prevenire quindi le cause che potrebbero incrinarlo, oppure una carenza di sicurezza delle giostre stesse.
Quel che è certo è che le decine di attrazioni allestite nei giorni scorsi sono state chiuse. Comprensibile la delusione dei tanti giovanissimi accorsi appositamente per godersi un giro in giostra.
In queste ore, sono in corso ulteriori controlli per cercare di risolvere il problema e consentire la fruizione del lunapark nei prossimi giorni.
State rovinando l’infanzia ai bambini!