I carabinieri del Nas hanno apposto i sigilli al canile comunale di Fasano, gestito da pochi mesi dall'associazione "Quattrozampe nel cuore Onlus". La motivazione sta nel fatto che la struttura non è a norma e nulla hanno potuto fare in questi mesi i membri del sodalizio presieduto dall'instancabile Antonella Colucci. L'associazione "Quattrozampe nel cuore Onlus" non ha alcuna responsabilità, anzi i due veterinari giunti sul posto insieme ai carabinieri del Nas hanno potuto constatare le ottime condizioni dei 144 cani ospiti della struttura. I problemi riguardano le condizioni in cui versano le cucce, più volte denunciate dai membri dell'associazione che si occupa da tanto tempo dei cani abbandonati.
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Almeno per il momento, ci sarà la facoltà d'uso del canile comunale: i cani resteranno all'interno della struttura e saranno normalmente accuditi dall'associazione fasanese. I sigilli, invece, non permettono l'arrivo di nuovi amici a quattro zampe, tantomeno – e forse è la cosa più grave – la possibilità di darne in adozione.
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