La progettazione dell’impianto di illuminazione assume forte importanza quando si parla di vendita di prodotti in quanto, notoriamente, la luce influenza lo stato d’animo dei clienti, condizionandone il comportamento d’acquisto. Ciò significa che uno scenario d’illuminazione richiede uno studio mirato, che tenga conto di svariati fattori. Con FRANCESCO DIBELLO, esperto settore lighting e responsabile del team “Paginediluce”, in Forel da quasi 20 anni, cercheremo di individuare le linee guida da tener presenti ai fini di una pianificazione efficace ed efficiente delle soluzioni illuminotecniche per gli spazi di vendita.
Anni di ricerche in materia di visual merchandising hanno dimostrato l’importanza strategica della luce negli ambienti commerciali destinati alla vendita. Se è vero che il 95% delle decisioni si prendono a livello subconscio, anche la decisione di un acquisto parte da un processo emotivo e non razionale. Quindi il cliente è un consumatore emotivo sul cui stato d’animo la luce agisce, suscitando emozioni, positive o negative, influenzandone significativamente i comportamenti e le scelte d’acquisto.
Di cosa bisogna tener conto nella scelta dell’illuminazione di uno store?
1. Il target
Il primo aspetto che occorre considerare, ci dice Francesco, è il target. E’ evidente che non esiste una tipologia di illuminazione che piaccia a tutti.
Sulla base di uno studio, condotto su un campione di persone (Limbic® Lighting), si è stabilito che non esiste una determinata scena di luce che induca la stessa reazione positiva in tutti. Semplificando al massimo, è stato possibile individuare tre gruppi omogenei di persone con gusti affini, ovvero con reazioni analoghe rispetto a differenti scenari di luce: quelli che cercano armonia e relax, gli anticonvenzionali e i critici. Ogni singolo gruppo ha dimostrato di gradire un tipo di luce distinta. Ciò significa che uno scenario d’illuminazione andrà progettato tenendo conto del target specifico e cercando di stimolare i gruppi di clienti in maniera più mirata possibile.
2. Il prodotto
Un altro elemento da valutare nell’improntare un sistema di illuminazione funzionale ed efficace è il tipo di prodotto che costituisce oggetto di vendita. Ogni negozio è diverso da un altro e all’interno dello stesso ci sono diversi ambienti con destinazioni d’uso differente. Occorrerà quindi capire come il prodotto possa essere enfatizzato grazie ad una luce corretta. È chiaro che le tecniche di illuminazione saranno differenti se prendiamo in esame una macelleria, dove dovremo esaltare il colore rosso delle carni, o una gioielleria, dove invece dovremo impreziosire ed esaltare i dettagli, o un negozio di abbigliamento, dove dovremo enfatizzare tutto lo spettro dei colori. In tutti i casi dovremo cercare di creare la migliore esperienza di acquisto. Ed anche nello stesso ambito merceologico, occorrerà tener conto della qualità del prodotto.
Quali sono le soluzioni che Forel mette a disposizione per l’illuminazione di store e vetrine?
Una delle osservazioni preliminari che vanno fatte è quella del dominio pressoché assoluto del LED. Di ritorno dalla Fiera di Francoforte Light + Building 2018, Francesco pone in rilievo come ormai non ci siano altre forme d’illuminazione da tenere in considerazione al di fuori del LED, tutto il resto è ormai obsoleto.
Le soluzioni che la tecnologia LED offre sono assai innovative e le possibilità di personalizzazione sconfinate.
Il futuro è “la luce connessa”. Un esempio per tutti HUE di Philips. Si tratta di lampadine LED wireless, con la stessa potenza luminosa delle lampadine a incandescenza da 50 W ma molto meno dispendiose dal punto di vista energetico ed estremamente versatili. La tecnologia all’interno di ogni lampadina LED Hue senza fili è speciale. Può visualizzare diverse tonalità di luce bianca: dalla luce bianca calda con sfumature gialle a quella bianca con vibranti sfumature blu. Inoltre può ricreare qualunque colore dello spettro. Tali lampadine sono dotate di un piccolo dispositivo interno di comunicazione di rete che le rende capaci di ricevere dati in modalità wireless dal bridge Hue, la base dove si svolgono tutte le attività intelligenti e che funge da collegamento tra le lampadine e l’apposita APP della Philips che, scaricata sullo smartphone o tablet, consente di controllare fino a 50 lampadine. Le possibilità di utilizzo sono infinite: è possibile impostare la luce giusta per ogni momento della giornata (per il risveglio, per recuperare le energie, per la lettura, per rilassarsi o anche per aiutarti ad addormentarti), giocare con i colori o sincronizzare le luci intelligenti con musica, giochi, film. Insomma non c’è limite alla fantasia.
Forel, sempre attenta alle novità del settore, mette tutta la propria competenza a disposizione del cliente per l’individuazione delle soluzioni più confacenti alle proprie esigenze, garantendo quanto di più innovativo il mercato offre. Nello show room posto al primo piano della sede nella ZI Sud, inoltre, è possibile toccare con mano molte delle soluzioni proposte. Competenza, professionalità e attenzione alle novità del settore garantiscono il miglior supporto nella definizione del proprio progetto illuminotecnico. Affidarsi a Forel è una scelta illuminata.