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Come nasce l’olio Monsignore, succo di una lunga storia

Monsignore
Gli oli dell'azienda Monsignore
Ecco tutti gli oli dell'azienda Monsignore, il frantoio, i riconoscimenti ottenuti e gli abbinamenti gourmet
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Situata nell’omonima contrada, nel cuore della piana olivetata fasanese a Pezze di Monsignore, immersa tra due aree di pregio paesaggistico e naturalistico, con il mare del Parco Nazionale delle Dune Costiere davanti e il versante collinare della Valle D’Itria alle spalle. Qui si sviluppa l’azienda Monsignore, nata nel 1955 e che, da tre generazioni, fa della conduzione famigliare il suo punto di forza. L’avanzamento tecnologico ha seguito di pari passo il ricambio generazionale, attuando investimenti agli impianti di trasformazione, grazie ai quali, l’azienda per la prima volta ha scelto di partecipare a una competizione qualitativa: il “15° Concorso Internazionale Oleario AVPA – Paris 2017”, in cui l’ultimo nato “Evo Monumentale”, un monocultivar da olive di Ogliarola autoctona plurisecolare e monumentale, ai sensi della L.R. 14/2007, si è aggiudicato il riconoscimento: «Diplôme Gourmet 2017» nella categoria «Fruité Mûr Intense».

Al fine di soddisfare al meglio la richiesta del consumatore, in termini di qualità organolettiche dell’evo (extra vergine d’oliva), nello specifico di mediane del fruttato, del piccante, dell’amaro e non di meno di richiamo ai frutti della terra, a completamento della gamma Monsignore, ci sono altre due bottiglie:

  • Il Blend di oli prodotti dalla prima spremitura a freddo delle olive di Cv (Cultivar) Coratina, Leccino e Frantoio;
  • Evo Aromatizzato al limone, ottenuto dalla contemporanea spremitura delle olive di Cv Ogliarola e di limoni interi freschi.

Ispirati al rapporto tra cibo e medicina degli scritti del filosofo greco Ippocrate del 400 a.c., sino alla più recente nutraceutica del ’89 del Dr. Stephen De Felice, per Monsignore l’evo non è un condimento, ma un alimento, un ingrediente, quindi a seguire gli abbinamenti consigliati dei tre evo ex ante menzionati.

Il Blend. Un fruttato medio-intenso con amaro medio e poco persistente, adatto a condire piatti di carne rossa e selvaggina, ideale per i piatti tipici pugliesi della dieta mediterranea, quali ad esempio, i legumi con contorni di verdure, come ad unire il contrasto tra dolce e amaro che creano i due schieramenti nel piatto di purea di fave e cicorie, oppure di fagioli con le cime di rape.

Il Monumentale. Un fruttato medio, con mediane del piccante e amaro medio/basse e poco persistenti, adatto per abbinamenti con piatti a base di pesce, ottimo in cucina per la preparazione di dolci.

L’Aromatizzato al limone. Una chicca, in cui il profumo di limone fresco la fa da padrone, un alleato per sublimare piatti freddi e caldi con pesce e/o verdure.

Non vi resta che andare a trovarli, visitare l’azienda, con l’oliveto, il frantoio e le stanze di conservazione dell’olio, un percorso didattico per conoscere l’evo, quale scegliere per i vari abbinamenti in cucina e non come conservarlo in dispensa: perché l’olio si compra in frantoio! L’azienda Monsignore è anche su Facebook.

mercoledì 3 Maggio 2017

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