Le luci del futuro sono interconnesse, modulari e con rese cromatiche incredibili. Non sono più idee o prodotti finiti, ma progetti personalizzabili. Ecco che i trend dell’illuminazione propendono verso scenari ed effetti sorprendenti, giocando con gli effetti geometrici e le forme che occupano e modellano gli spazi creando strutture sempre nuove.
È quello che è emerso durante la fiera Euroluce, nei giorni della Milano Design Week, dove Forel ha raccolto le migliori proposte dei brand italiani e internazionali e vi sottopone alcune novità.
Il designer londinese Michael Anastassiades ha creato una collezione esclusiva di illuminazione per il brand internazionale Flos. Intitolata “Arrangements“, la serie è un sistema modulare in cui ogni elemento si bilancia con il successivo a formare una catena-gioiello di luce. In mostra presso il salone Euroluce, questi pezzi scultorei hanno offerto ai visitatori uno sguardo su un’intersezione inusuale dei campi dell’illuminazione e il design dei gioielli.
Artemide incanta con “Alphabet of light” dello studio BIG. Alphabet of light è un linguaggio di luce per comunicare in libertà, un sistema aperto con pochi elementi geometrici lineari utilizzati per un alfabeto con cui scrivere ed esprimere pensieri. Il progetto permette di disegnare non solo con parole ma anche con segni grafici la luce nello spazio. Dei semplici moduli base possono essere combinati tra loro costruendo infinite strutture di luce, essenziali o più complesse, lineari o curvilinee. L’idea di BIG si combina alla competenza optoelettronica di Artemide per definire un principio costruttivo innovativo e restituire una luce continua e confortevole.
Tra pieni e vuoti geometrici, possiamo citare i brand Vibia, Viabizzuno e Simes.
Vibia con la collezione “Wireflow Chandelier” del designer Arik Levy ha ideato lampade a sospensione che rivisitano il concetto di lampadario attraverso un esercizio di semplificazione, sottraendo elementi, lasciando solo le linee essenziali, per un prodotto intangibile con uno spiccato carattere concettuale.
Viabizzuno con il sistema “13° Angolo” disegna infinite geometrie nello spazio con profili di alluminio per creare lampade a sospensione personalizzabili.
Simes con i suoi paletti luminosi come “Cool Square Long” o l’applique “Trim”, utilizza la più semplice delle forme geometriche, il quadrato, per effetti luminosi speciali. Kube, paletti e applique, è la nuova serie di oggetti luminosi, completamento ideale per progetti illuminotecnici da esterni, in ambienti esterni residenziali e in contesti pubblici come parchi. Una curiosità su Simes? Il claim del brand all’Euroluce è stato proprio “Geometrie Primarie” al quale ha dedicato un contest sui social #simescontest vinto dallo studio VG Architetti di Pezze di Greco.
Queste sono solo alcune delle novità che Forel ha portato a casa. Venite a scoprire tutti i trend dell’illuminazione nella nostra sede a Fasano, Zona Industriale Sud, e seguiteci anche su Facebook!