Ieri, giovedì 15 marzo 2018, è stata ospite del liceo “Da Vinci” l’attrice fasanese Elena Giove. Per celebrare la festa delle donne da poco trascorsa, durante l’assemblea d’istituto i giovani liceali hanno trattato un tema delicato ed attuale: la violenza sulle donne. Nella penombra del palcoscenico ha fatto il suo ingresso Elena, nelle vesti di una diciassettenne siciliana, Franca Viola, la prima donna che in Italia rifiutò il matrimonio riparatore. Una storia la sua che, come tante altre, sarebbe restata nell’ombra della paura, della vergogna se Viola non avesse avuto il coraggio di dire no, di urlare no.
L’attrice ha ringraziato la scuola per averle dato l’opportunità di portare tra i ragazzi, dunque tra gli adulti del domani, un messaggio forte ed importante, ‹‹il nostro compito – ha concluso Elena – è quello di andare oltre ogni forma di violenza. Dobbiamo avere la possibilità di dire no!››. Le parole della Giove sono state seguite dalle note coinvolgenti di “Quello che le donne non dicono” di Fiorella Mannoia, interpretata da Natalia Saponaro.
La seconda parte dell’assemblea è stata invece dedicata ad un tema differente ma pur sempre attuale: le droghe. Per addentrarsi in un argomento che potrebbe risultare a volte spinoso, gli alunni sono stati guidati dal capitano dei Carabinieri di Fasano Daniele Boaglio. Con l’ausilio di video e slide il capitano è riuscito ad attirare l’attenzione dei ragazzi parlando delle sostanze stupefacenti ad uso terapeutico, dei rischi e delle conseguenze dovute all’assunzione di sostanze stupefacenti, dei morti per eroina e cocaina e del rischio di contrarre infezioni come l’epatite e l’Hiv.
Ancora una volta un’assemblea di istituto è diventata luogo di confronto e di informazione; probabilmente questo è il segno che i ragazzi di oggi non sono interessati unicamente ai social network, probabilmente i ragazzi di oggi vorrebbero essere cittadini e, prima di tutto, esseri umani informati, consapevoli e migliori.