Proprio ieri, il Movimento 5 Stelle di Fasano divulgava la notizia di uno stop ai lavori di assegnazione del Laboratorio Urbano (LEGGI QUI) con una procedura di selezione ancora non definita, ma anche il Bando sui servizi di comunicazione del Comune, che pure aveva suscitato qualche polemica quando fu emesso (LEGGI QUI), non ha avuto seguito.
Si trattava in verità di un mero avviso non vincolante per l’istituzione, per ricevere manifestazioni d’interesse ed era titolato: “Servizio di supporto tecnico e di consulenza specialistica per le attività di progettazione, realizzazione e fornitura di servizi di comunicazione interna ed esterna a supporto dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico e della comunicazione istituzionale del Comune di Fasano”.
Sono giunte ben 11 candidature, anche da altri paesi, tuttavia c’è stato un intoppo che ha dovuto far fare marcia indietro al Comune, d’altronde, il bando era stato “concepito” dall’allora dirigente del settore Comunicazione e Trasparenza, Giuseppe Carparelli, senza interpellare l’assessora al ramo, Cinzia Caroli.
Dunque, 11 candidature dicevamo.
Purtroppo o per fortuna, era giunta anche la domanda di un candidato fasanese che era imparentato con l’esperto di comunicazione della Commissione designata per analizzare le domande, per questo la Commissione non è mai stata radunata.
Una incompatibilità che non poteva essere lasciata passare e anzi avrebbe potuto scatenare proteste. Per questo, l’assessora ha chiesto al dirigente di cercare un nuovo esperto per la Commissione, provando a cercare prima nei paesi limitrofi e poi nell’Università.
Accumulati abbastanza ritardi, è anche cambiato intanto il dirigente competente, per cui oggi la situazione è che ci sono circa 10mila euro vincolati per il progetto di Comunicazione del Comune di Fasano e che è tutto da rifare con un nuovo bando.