Attualità

Il fasanese Diego Monopoli sul set della serie TV “La Vita Promessa”

Mariagrazia Semeraro
Diego Monopoli ne "La vita promessa"
Tra Monopoli, Nardò e Otranto. Nella miniserie, che andrà in onda su Rai Uno in quattro puntate, recitano Francesco Arca, Luisa Ranieri, Marco Foschi, Thomas Trabacchi e Francesco Benigno
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«Sei tu l’autista?» Con queste parole avrebbe esordito Ricky Tognazzi, soddisfatto, incrociando Diego Monopoli, perché il 32enne fasanese era perfetto per la parte assegnatagli (per mera casualità, saltando anche il casting) sul set della miniserie TV “La vita promessa”, una co-produzione Rai e Picomedia, ambientata in Sicilia negli anni ‘20.

Le scene sono state girate tra Nardò e Otranto nelle scorse settimane e si sposteranno a Monopoli nei prossimi giorni. Il giovane fasanese veste i panni dell’autista personale di un barone, guidando una Standard Ten che lui stesso ha procurato per il film.

Ma cosa accade durante le riprese di un film? Quali sono i segreti che si celano, le figure che ci lavorano, i misteri del set?

I costumisti sono dei professionisti capaci di convertire all’occorrenza una cinta in una cravatta, hair-stylist e truccatori sanno già come trasformarti al primo sguardo, il regista, Ricky Tognazzi, è sempre sul set, per spiegare a ciascun attore quello che deve fare e comunicare. «Vi voglio ricordare che potete respirare» – avrebbe dichiarato ironicamente dopo una scena in cui tutte le comparse parevano impacciate e tese. È sempre accompagnato dal direttore della fotografia e da uno stuolo di assistenti di scena. C’è la truccatrice che interviene dopo ogni “stop” per sistemare il trucco degli attori e, mentre sul set si ripetono le scene da ogni angolazione, l’attrice protagonista è impegnata con la prova trucco, «inoltre, se tutti gli attori e le comparse non sono sul set, non cominciano le riprese: anche se magari passeranno ore prima di girare una determinata scena, dobbiamo essere pronti» – ha spiegato Diego.

Nella miniserie, che andrà in onda su Rai Uno in quattro puntate, recitano Francesco Arca, Luisa Ranieri, Marco Foschi, Thomas Trabacchi e Francesco Benigno. Proprio su quest’ultimo, Diego ha espresso parole di stima, raccontando: «È da apprezzare la sua umiltà. In pausa pranzo, si è avvicinato a me e agli altri figuranti servendoci la focaccia. Quando gli hanno fatto notare che è un attore e non deve occuparsi di distribuire il pranzo ha risposto: io sono un operaio come gli altri. Ne sono rimasto colpito».

Le riprese vanno avanti finché il regista è soddisfatto e delle volte cambia alcuni dettagli o fa parlare una comparsa al posto di un’altra per valutare poi, in fase di montaggio, il risultato. Nella sua seconda giornata di riprese, il fasanese ha avuto modo di incontrare anche Simona Izzo, moglie di Tognazzi, anche lei regista, austera e puntigliosa sul set.

Un’esperienza appassionante per Diego che adesso guarda «ogni film con occhi diversi» e pensa che «andrebbe valorizzato di più ogni ruolo, dal direttore alla fotografia allo scenografo, dallo sceneggiatore al costumista, perché ognuno contribuisce in maniera unica e indispensabile al risultato finale».

Le aspettative sono alte e le immagini che trapelano su Instagram e Facebook con l’hashtag #lavitapromessa non fanno altro che alimentare la curiosità verso la serie dove ancora una volta la Puglia è set privilegiato.

domenica 15 Ottobre 2017

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